Resoconto della conferenza su donazione di organi e tessuti a Napoli
Si è tenuta a Napoli, presso il Circolo Unificato di Presidio a palazzo “Salerno”, in piazza Plebiscito a Napoli, un convegno organizzato dal Comando Forze Operative Sud e dall’ASL NA 1 Centro. Scopo dell’evento quello di dare impulso all’attuazione del protocollo d’intesa “Difendi la Patria. Dai valore alla vita” stipulato fra il Ministero della Difesa ed il Ministero della Salute sin dal 2007 promosso dalla UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo D’Italia) da Giampiero Maccioni presidente sezione UNUCI e ideatore della Campagna nazionale del 2007.
L’iniziativa organizzata in streaming con i comandi militari delle regioni del Sud d’Italia facenti riferimento al Comando Forze Operative Sud (MARCHE, BASILICATA ,MOLISE ,CAMPANIA ,PUGLIA ,CALABRIA ,SICILIA ,SARDEGNA ) ha a avuto pieno successo promozionale per la diffusione della cultura della donazione e trapianto di organi all’interno delle caserme dell’Esercito Italiano del Sud.
Un incontro importante e un’occasione di confronto e di approfondimento nel quale sono state trattate le tematiche legate alla donazione di organi e tessuti e che ha visto la partecipazione di medici coinvolti nel processo di donazione e di trapianto. Sono intervenuti il Generale Francesco Luigi DE LEVERANO, Comandante del COMFOP Sud ed il dott. Elia ABBONDANTE, Direttore Generale dell’ASL NA 1 Centro. Erano inoltre presenti numerose autorità fra cui l’Onorevole Gioacchino ALFANO, Sottosegretario di Stato alla Difesa, il dott. Vincenzo DE LUCA, Governatore della Regione Campania, il dott. Franco ROBERTI, Procuratore Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo ed il dott. Giovanni COLANGELO Procuratore Capo della Repubblica di Napoli.
In video conferenza dalla Caserma Comando dei GRANATIERI DI SARDEGNA GIAMPIERO MACCIONI, Ufficiale in Congedo della Divisione Folgore e ideatore della Campagna ha ribadito le finalità testimoniando altresì la sua esperienza dei venti anni di trapiantato di Cuore. Nell’accordo, sono previste attività formative e di promozione tra il personale militare volte ad accrescere la cultura della donazione organi.
Nell’esprimere il plauso per questa iniziativa promozionale svolta per la prima volta con queste moderne e diffuse modalità che hanno coinvolto il mondo dei militari dell’Esercito Italiano nel Sud . La proposta lanciata da Maccioni e’ quella di coinvolgere i reparti operativi del Nord Italia sollecitando prossimamente il Comando di Padova attraverso un incontro con il Generale di Corpo d’Armata, Comandante delle Forze Operative Nord Bruno Stano.
Il Ministero della Difesa ha avviato un’attività di pubblicizzazione e promozione presso i centri di reclutamento e gli istituti di formazione di ogni ordine e grado coinvolgendo, ancora di più, le associazioni che operano nel settore della donazione degli organi.
Il precedente protocollo, siglato nel 2007, ha portato all’organizzazione di corsi e seminari specifici sul tema.
Testimonianza e considerazioni di Giampiero Maccioni sull’evento
Il tema della campagna nazionale del protocollo del 2007 DIFENDI LA PATRIA DAI VALORE ALLA VITA: da me ideata e promossa, tramite l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia , fu sancita con la firma del Protocollo di intesa, tra Ministero della Salute e Ministero della Difesa, per la realizzazione di una campagna di promozione, informazione e sensibilizzazione della cultura della donazione e trapianto degli organi tra gli uomini e le donne con le stellette”. In particolare l’azione promozionale e formativa è stata realizzata all’interno delle caserme dei reggimenti della Brigata Sassari.
La campagna organica di informazione nei reparti, cominciata il 6 Aprile 2011 presso l’aula magna del 1° Reggimento Corazzato della Caserma S. Pisano di Teulada, è proseguita nel 2013 e 2014 nei reggimenti della Brigata Sassari e con gli allievi carabinieri della Scuola di Iglesias, proseguita fino ai primi mesi del 2015 e conclusa nella caserma Pisano di Teulada con l’intervento del sottosegretario alla Difesa on. Domenico Rossi.
A Roma, 24 giugno u.s., nell’ospedale militare del Celio si è svolto il IV Seminario di formazione per il personale della Difesa della campagna “DIFENDI LA PATRIA DAI VALORE ALLA VITA” .“accettando con piacere, anche quest’anno, l’opportunità che mi viene concessa di testimoniare, con una relazione, la ”triste e meravigliosa esperienza di rinascita a vita nuova” con un trapianto in questo seminario di formazione e all’interno della Campagna
Nell’occasione mi ero permesso di suggerire alcune proposte operative da inserire nell’ultimo protocollo ministeriale che rimangono ancora parzialmente inevase
- Dichiarazione di volontà e carta del donatore di cui al sito del Ministero della Difesa si potrebbe mantenere ma andrebbe integrata, come si va realizzando negli uffici anagrafe all’atto del rinnovo del documento di identità, dei comuni italiani, inserendo i dati, in tempo reale nel data base del centro Nazionale Trapianti.
2.Programmazione organica e diffusa delle campagne di promozione annuali sul territorio nazionale dentro i reparti operativi delle quattro armi, con la collaborazione delle associazioni di volontariato, comprese quelle d’Arma, come l’Unione Nazionale in Congedo d’Italia, promotrice della campagna sin dal 2007. A tal proposito sarebbe opportuno costituire un comitato di esperti che programmano e seguono la realizzazione della campagna per interessare in modo capillare le varie realtà territoriali. Valorizzando al meglio la presenza degli ufficiali medici dei reparti
- Sito del Ministero della Difesa. Rivisitare lo strumento mediatico per favorire la diffusione delle campagne con le News relative alle iniziative realizzate.
Queste le prime proposte con la disponibilità a collaborare anche con militanti Ufficiali in congedo professionalmente esperti e ancora attivi nel settore della trapiantologia, per migliorare sempre di più le dichiarazioni di volontà e superare il traguardo delle 4700 adesioni.
Fonte Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi” – Giampiero Maccioni, presidente