Voleva battere il record di scalatore più vecchio del mondo. Morto Min Bahadur Sherchan
È morto pochi giorni fa a 86 anni il nepalese Min Bahadur Sherchan detentore del record dello scalatore più anziano del mondo che gli era stato sottratto, nel 2013, dal giapponese Yuichiro Miura.
Il nepalese stava tentando di riappropriarsi del suo record e, alla veneranda età di 86 anni, aveva deciso di ritentare a scalare l’Everest, per essere l’uomo più anziano del mondo a farlo, togliendo così il titolo a Yuichiro Miura che ci era riuscito a ben 80 anni. Ironia della sorte, però, Min Behadur Serchan è morto senza nemmeno essersi cimentato nell’impresa perché è deceduto al campo base prima ancora di cominciare la spedizione.
I medici non hanno ancora accertato la causa del decesso che è stato annunciato da Gyanendra Shrestha, responsabile presso il ministero del turismo del Nepal.
Dopo questo evento il titolo dello scalatore più anziano del mondo resta a Yuichiro Miura, ma comunque, Min Bahadur Sherchan resta pur sempre il secondo scalatore più anziano del mondo che, all’età di 76 anni, aveva raggiunto gli 8.848 metri di altezza della vetta dell’Everest.
Per quanto riguarda l’Everest la montagna più alta del mondo continua a mietere vittime e, infatti, è già la seconda persona che muore all’inizio di questa stagione nel tentativo di scalare questa vetta. La prima è lo svizzero Uli Steck, uno dei più forti alpinisti di tutti i tempi, morto precipitando sul Nuptse in allenamento prime di compiere un’epica traversata Everest-Lhotse.
Malgrado i numerosi decessi l’Everest continua a restare una delle sfide più ambite e agognate dagli scalatori di tutto il mondo.
Lorenzo Toninelli