Notti di BCsicilia a Palermo: Villa Resuttano, arte ed esoterismo nella più solenne dimora palermitana
Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia”, organizzato dalla sede palermitana di BCsicilia, si terrà domenica 1 settembre 2024 alle ore 21,00 una visita guidata alla Villa Resuttano dal titolo “Arte ed esoterismo nella più solenne dimora palermitana”. L’ingresso avviene da piazza della Parrocchia 2 a Palermo. Prenotazione obbligatoria con WhatsApp 327.5608211. La figura di un principe illuminato, una villa storica ed una grande sala dove nel XVIII secolo, si riuniva, sotto l’ombra di un affresco ricco di significati esoterici, l’Accademia dei Pastori Ereini, cibandosi di arte, scienza, letteratura e filosofia. E’ questo il tema della visita a villa Resuttano, sulle orme di un aristocratico colto e dovizioso che, incaricando uno degli artisti più importanti della Sicilia del ‘700 – il magister Vito d’Anna – insieme ad altri collaboratori, tra cui Gaspare Fumagalli e Carlo Sermini, commissionò quella che viene considerata una delle opere pittoriche più emblematiche nella diffusione del rococò a livello siciliano. E’ il “Trionfo delle Arti e delle Scienze protette dagli Dei” il tema principale dell’affresco, ma la volta della sala di villa Resuttano, nella miriade di figure che la popolano, nasconde significati occulti visibili soltanto all’occhio dell’adepto: dagli Dei dell’Olimpo, alle allegorie delle Arti e delle Scienze, di cui il principe era protettore, sino ai Vizi che, con svolazzanti panneggi, rappresentano la degenerazione dell’umanità. Tra stucchi, affreschi, tappezzerie e maioliche smaltate, la villa apre in maniera esclusiva, in una cornice storica dove il tempo sembra non essere mai trascorso. La visita, dalla corte principale, dominata dal monumentale scalone in pietra di Billiemi, prosegue per il piano nobile con la sua enfilade di ambienti, adornati sulle volte dagli affreschi con le scene della Gerusalemme Liberata. Si prosegue poi con la visita alla camera da letto del principe con la classica alcova e si conclude con la lettura esoterica degli affreschi della sala, sino alla terrazza affacciata sul giardino.