Calendari: meglio da tavolo da parete?

Il calendario è uno dei gadget più richiesti dalle persone e torna protagonista ogni anno nel periodo delle Feste, quando sono diverse le aziende che scelgono di omaggiarne uno ai propri clienti, dipendenti e tutte le figure che partecipano in qualche modo al core business.

Si trova disponibile in molteplici formati interessanti, personalizzabili in vari modi nel caso in cui si decidesse di provvedere alla realizzazione attraverso delle piattaforme online: si potranno inserire immagini e persino il logo, scegliendo all’interno di un’ampia varietà di grafiche, colori e formati.

Sotto questo punto di vista le tipologie principali sono due: parliamo dei calendari da tavolo e di quelli da parete. Si distinguono per caratteristiche e usi differenti ma non si escludono a vicenda. Qual è meglio regalare? E quale invece, se lo si desidera, acquistare? Scopriamo insieme le peculiarità di entrambi.

Caratteristiche dei calendari da tavolo

I calendari da tavolo o da scrivania si caratterizzano per una capacità che potremmo definire “freestanding”, prendendo spunto dall’interior design: stanno infatti in piedi da sé, auto-sostenendosi con facilità.

Inoltre, occupano poco spazio e si rivelano alquanto pratici da utilizzare, rimanendo pronti all’uso in molteplici momenti della giornata, aiutando a pianificare al meglio eventi e situazioni di vario genere: tornano quindi particolarmente utili a chi lavora al desk o per quanti hanno degli hobby che contemplano di stare seduti a una scrivania.

I calendari da tavolo sono l’ideale come regalo per dipendenti e amici, che potranno così ricordarsi di una certa azienda per 365 giorni l’anno.

I tratti distintivi dei calendari da parete

I calendari da parete emergono prima di tutto per le peculiarità di ordine pratico e organizzativo: consentono infatti di strutturare al meglio il proprio tempo, rivelandosi uno strumento prezioso tanto per i single che per le famiglie numerose.

Inoltre, si rivelano un elemento di arredo, non diversamente da un quadro o da un’immagine da appendere lungo i muri di casa o di un ufficio. Dove rimangono per l’intera durata dell’anno, aggiungendo un tocco di design che dovrà essere concepito in maniera originale, per fare bella figura e armonizzarsi con qualsiasi stile.

I calendari da parete sono per alcuni versi meno pratici di quelli da scrivania: per dare un’occhiata bisogna guardare quella zona specifica della casa; sono quindi meno a portata di mano. Allo stesso tempo, occupano meno spazio prezioso all’interno della scrivania: se quest’ultima è di dimensioni ridotte questo aspetto tende a rivelarsi piuttosto interessante.