Corleone: i ragazzi del progetto “Liberarci dalle spine” scrivono…
Maurizio Pascucci, coordinatore del progetto “Liberarci dalle Spine” dell’Arci Toscana, ci ha inviato il diario dei ragazzi che stanno lavorando, in questo periodo, nei terreni confiscati ai mafiosi. Pubblichiamo volentieri questa testimonianza.
Corleone 29/06/10
Anche oggi la nostra giornata è iniziata abbastanza presto, nonostante il sonno chi era di turno ha preparato la colazione che, una volta consumata è stata velocemente smaltita sui campi;
ormai abbiamo quasi finito di estirpare tutte le erbacce del vigneto, mancano ancora due quadrati ma a fine campo finiremo il lavoro.
Dopo aver preso per un’altra mattinata il bel sole siciliano siamo tornati a casa per il pranzo preparatoci dai volontari dello SPI CGIL.
Il pomeriggio, dopo il nostro tanto agognato riposo, siamo andati all’ex casa Provenzano, oggi museo Borsellino, dove è in allestimento il museo che presenta in ordine cronologico la storia di Cosa Nostra attraverso dei quadri che illustrano i fatti principali dall’inizio del ‘900 fino ai giorni nostri.
In seguito ci è stato concesso un po’ di tempo libero che abbiamo impiegato per prenderci un gelato.
Dopo un abbondante cena faremo la verifica intermedia per chi rimarrà per tutti i quindici giorni e finale per chi andrà via domani.
Visto che ancora non sappiamo il metodo della verifica ci auguriamo un in bocca al lupo.