L’angolo della poesia: “Le scriverò” di Luigi Violano
Cari amici, ritroviamo oggi nella nostra rubrica di poesia il volto familiare di Luigi Violano.
Luigi è ormai un habitué di questo spazio, al quale partecipa nelle varie vesti di poeta, lettore-commentatore, scopritore di talenti e critico letterario.
Quella che vi proponiamo stavolta è una sua poesia (o meglio una prosa poetica) d’amore, profumata e stuzzicante come la stagione primaverile. Un’opera che cade dunque a pennello in questo periodo dell’anno e, in particolare, in questi giorni in cui il bel tempo sembra aver fatto finalmente ritorno.
Le scriverò
Le scriverò sopra un fiore di pesco parole di miele, trastullato dall’odore di primavera che bacia la pelle con labbra di sole disteso allo zenit. Mi ubriacherò l’anima gravida d’emozione con quella luce nuova che la vita ha acceso sulla mia strada di perle luccicanti come gli occhi che il cielo le ha dato. Le scriverò, guarderò in faccia il mondo e lo ringrazierò per avermi regalato il suo umano splendore farcito d’ una goccia di grazia rimasta in equilibrio sui suoi modi gentili di fare.