Bagheria (Pa): Turisti cacciati dal centro storico
Stamani a Bagheria (Pa) un pullman di turisti, seguendo il percorso di un autobus di linea, si è introddotto involontariamente in corso Umberto I, che è chiuso al traffico, tranne che per i “mezzi autorizzati”. I turisti sono stati bloccati da 2 ausiliari del traffico, una coppia di coniugi, che hanno obbligato l’autista a tornare indietro, nonostante il percorso della strada non fosse adatto a fare manovre del genere (le fioririere poste sul corso creavano problemi di mobilità). I turisti, visto che non sono potuti arrivare a Villa Palagonia in bus, hanno raggiunto la villa a piedi. Gli autobus di linea, invece, non sono stati fermati, dato che vengono considerati “mezzi autorizzati”. Visto il disgiudo siamo andati a verificare se la segnaletica posta in corso Umbero I fosse chiara e comprensibile. Come si vede dall’immagine, possono accedere solo i mezzi autorizzati, tra i quali però non vengono citati i bus di linea. Come mai allora è stato fermato soltanto il pullmann di turisti?
In una città che dovrebbe fare del turismo il proprio pane quotidiano accadono ancora situazioni così incresciose. I visitatori di Villa Palagonia, vista l’accoglienza e la poca gentilezza di questi ausiliari del traffico, conosciuti ormai dai cittadini per i loro modi “cortesi”, sicuramente non torneranno più a visitare la città delle ville. Questa riflessione l’hanno fatta anche alcuni cittadini che hanno assistito alla scena e che si sono ribellati al comportamento di questi “pseudo-vigili urbani”. I passanti hanno accusato i due coniugi di far scappare i turisti usando maniere poco garbate e che non rispettano neppure la lettura esatta della segnaletica stradale. Ma a quel punto i due ausiliari del traffico hanno fatto peggio, hanno chiamato la polizia e hanno dichiarato che i passanti li avevano picchiati, a seguito della discussione: cosa non vera a detta di alcuni cittadini presenti al momento. Sta di fatto, quindi, che i cittadini hanno dovuto recarsi al comando di polizia perchè accusati di oltraggio a pubblico ufficiale.
Perchè i cittadini avranno reagito a questa situazione?
Perchè è stato dato credito a due pseudo-vigili piuttosto che ai cittadini?
Sarà forse che i cittadini sono stanchi di vedere gente che abusa del potere conferitogli, di vedere scappare quei pochi turisti a causa di un’organizzazione amministrativa che fa acqua da tutte le parti?
Oggi, che è il penultimo giorno di campagna elettorale, dove i candidati preparano gli ultimi incontri, c’è stato chi invece ha attutao la politica dell’abuso, cacciando in malo modo dei turisti e accusando la gente di atti che sembra non abbiano commesso.
Riflessione, quindi, oltre che indignazione oggi per i bagheresi che dovranno sperare di aver riposto fiducia in gente che non permetterà ancora situazioni così assurde.
Giusy Chiello
Redattore-Capo -giusy.chiello@ilmiogiornale.org
Foto: Elisa Martorana