Michele Santoro artefice della sua “sfortuna”?
Appio Claudio diceva “Faber fortunae suae”, e Paolo Garimberti sembra essere d’accordo con questa affermazione. Il presidente della Rai ha infatti dichiarato che Santoro è colpevole di quello che sta accadendo in questi giorni. Il divorzio tra il giornalista di Annozero e la rete televisiva pubblica non è altro che causa del comportamento fazioso da parte del conduttore.
Pareri divergenti dal mondo del giornalismo e della politica: c’è chi definisce Michele Santoro un giornalista per niente super partes e quindi non professionale e chi invece dichiara l’esatto contrario.
Ma gli spettatori Rai che si vedranno strappasra dal palinsesto un programma seguitissimo come Anno Zero, cosa ne pensano?
Sembra che Santoro abbia degli accordi per continuare il suo percorso su La 7, che dopo il Tg di Mentana, la satira di Crozza e l’informaziopne di Lerner, potrebbe diventare una rete televisiva davvero molto competitiva.
Quale sarà il futuro di Michele Santoro non si sa ancora.
Ma la scelta della Rai a livello aziendale porterà dei buoni frutti?
A mio parere proprio no. Si tratta probabilmente solo di una riscossa politica.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Giusy Chiello
Redattore Capo -giusy.chiello@ilmiogiornale.org