Chi ci governerà adesso? Buona fortuna Italia!
di Giusy Chiello
Maggioranza, opposizione, fiducia, Governo: queste le parole chiave del quadretto politico italiano di quest’ultimo periodo. Un Governo sempre in bilico e molto criticato, ma che è sempre rimasto in piedi, nonostante il Presidente della Camera non lo approvi più da tempo. Dalle leggi ad personam, ai falsi in bilancio, fino ad arrivare al Ruby Gate, Berlusconi non ha certo avuto vita facile, visto che il suo operato è stato messo al bando dai media e dagli stessi italiani.
Bisogna dire, però, che fino a ieri, nonostante ciò, il Cavaliere ha sempre avuto la fedeltà dei suoi “adepti”, a cominciare da molti dei suoi elettori, fino ad arrivare ai suoi collaboratori ed alleati.
Un Governo che apparentemente faceva acqua da tutte le parti aveva sempre avuto la fiducia della maggioranza.
Ma quando ormai nessuno se l’aspettava più, ecco arrivare quelli che lo stesso Berlusconi ha definito Traditori. La maggioranza ormai non c’è più. Cosa sarà successo di punto in bianco? Quale sarà stato il motivo scatenante che ha portato alcuni dei fedelissimi del Premier a tradirlo proprio adesso?
Non è la prima volta che in Italia accadono situazioni simili. Dall’Ulivo a Forza Italia e viceversa, Governi tecnici, elezioni anticipate, e chi più ne ha più ne metta.
Ma le sorti del nostro paese quali saranno adesso?
Si propende per un Governo tecnico capeggiato da Mario Monti, ma sono tanti quelli che non lo approvano. A detta di alcuni solo in Italia accadono situazioni di questo tipo. All’estero a quest’ora si starebbero già programmando le elezioni anticipate.
Ma quale sarà la soluzione giusta?
Berlusconi avendo dichiarato di volersi dimettere ha ammesso che il Governo del Paese è in crisi e che urge una diversa gestione. Se è tardi o presto per rendersene conto, noi semplici cittadini non siamo in grado di dirlo, ma quello che molti italiani si chiedono è forse: “Ma come mai non riusciamo a trovare un buon Premier?, Prodi non è andato bene, Berlusconi neppure, Monti cosa farà? Sarà Berlusconi quello sbagliato? O sarà forse la politica italiana che ha bisogno di essere svecchiata, di spogliarsi di tutti quegli indumenti sporchi della vecchia politica?”
Un quadro, quello attuale, che vede protagonisti, purtroppo, sempre i cittadini: senza lavoro e senza futuro.
Buon lavoro ai nuovi governanti, ma soprattutto buona fortuna all’Italia!