L’angolo della poesia: “Ode alla speranza” di Pablo Neruda

Cari amici, viviamo giorni così terribili che qualche volta viene da pensare che forse la fine del mondo sia veramente alle porte. Tuttavia, non dobbiamo farci scoraggiare, non dobbiamo arrenderci, perché solo chi non crede più in nulla e in nessuno è veramente perduto.

E la nostra scelta oggi è caduta su questa poesia del grande Pablo Neruda proprio per aiutarci a coltivare il seme della speranza.

Prima di lasciarvi alla lettura dei versi, vi ricordiamo che fino al prossimo 17 giugno sarà possibile partecipare al concorso di poesia indetto dal nostro giornale e dal portale letterario L’isola della poesia. Per saperne di più leggete qui: 2^ edizione del premio di poesia “Paola Albanese”

 

Ode alla speranza

Crepuscolo marino,
in mezzo
alla mia vita,
le onde come uve,
la solitudine del cielo,
mi colmi
e mi trabocchi,
tutto il mare,
tutto il cielo,
movimento
e spazio,
i battaglioni bianchi
della schiuma,
la terra color arancia ,
la cintura
incendiata
del sole in agonia,
tanti
doni e doni,
uccelli
che vanno verso i loro sogni,
e il mare, il mare,
aroma
sospeso,
coro di sale sonoro,
e nel frattempo,
noi,
gli uomini,
vicino all’acqua,
che lottiamo
e speriamo
vicino al mare,
speriamo.

Le onde dicono alla costa salda:
Tutto sarà compiuto

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