Frosinone: arrestati nove veterinari per falsi certificati
Potrebbero avere falsamente attestato circa la tubercolosi bovina in diversi allevamenti di bufale del frusinate. Nove ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari sono state per questo emesse nei confronti di altrettanti dirigenti Medici Veterinari dell’ASL frusinate. I Carabinieri del NAS di Latina, intervenuti congiuntamente al Comando Provinciale stanno eseguendo in queste ore le ordinanza emesse dal GIP del Tribunale di Frosinone dott.ssa Annalisa Marzano.
L’inchiesta, diretta dal Sostituto Procuratore del Tribunale di Frosinone dott.ssa Rita Caracuzzo, è stata condotta dal NAS laziale in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Latina. Un anno di indagini a quanto pare partite dalla denuncia di un allevatore al quale erano stati abbattuti 106 animali. Sarebbero risultati positivi alla tubercolosi. L’ipotesi investigativa è che la responsabilità della diffusione della malattia potesse essere stata determinata dagli stessi Veterinari.Questi, stante l’accusa, avrebbero attestato l’esecuzione della prevista profilassi contro la TBC che potrebbe, invece, non essere mai stata avviata.
Da quell’allevamento, l’inchiesta si è allargata ad altre strutture. Parrebbe che in alcuni giorni ove risulterebbe l’intervento dei Veterinari, questi erano assenti dal servizio.
Diversi allevamenti di bufale sarebbero stati interessati dalla presunta falsificazione della documentazione relativa alla TBC. I Veterinari, stante l’accusa, avrebbero continuato a percepire gli emolumenti per un danno erariale pari a 200.000 euro. I reati ipotizzati sono, pertanto, falso e truffa.
La tubercolosi bovina è potenzialmente pericolosa, considerato il facile contagio, sia per gli animali che per l’uomo, dove risulta estremamente virulento. Il latte, nel caso del frusinate, era destinato all’alimentazione umana. Secondo il NAS si sarebbe in tal caso messo a rischio l’incolumità pubblica. Ad ogni modo, gli accertamenti sulla genuinità del latte, hanno escluso ogni pericolo per la salute pubblica.
Fonte: GeaPress