Sabato a San Romano (LU) incontro tra tre “uomini per la pace”: Arturo Paoli, Romano Prodi e Massimo Toschi
In occasione della presentazione del libro di Toschi “Un ‘Abile per la pace’”
Arturo Paoli, Romano Prodi, Massimo Toschi: tre “uomini per la pace”
Sabato 13 aprile l’incontro nell’auditorium di San Romano
Arturo Paoli (nella foto), Romano Prodi, Massimo Toschi: tre “uomini per la pace”. Si terrà sabato 13 aprile alle 16 nell’auditorium di San Romano (Lucca) l’atteso incontro organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, tramite il Fondo Documentazione Arturo Paoli, con la collaborazione del Comune di Lucca, e il patrocinio della Provincia di Lucca e della Commissione giustizia e pace della Diocesi di Lucca.
Protagoniste tre personalità di elevato profilo e interesse, ma anche tre amici che dialogheranno sull’arte della pace nel mondo di oggi, in occasione della presentazione del libro «Un “Abile per la pace”», l’autobiografia con cui Massimo Toschi ha raccontato la propria storia di uomo e di credente, disabile nel fisico ma abile nell’impegno per una convivenza più fraterna attraverso il perdono, la riconciliazione, la cooperazione.
L’evento è stato presentato ieri mattina (mercoledì 10 aprile) in una conferenza stampa a cui sono intervenuti Massimo Toschi, autore del libro, Alberto Del Carlo, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Ilaria Vietina, assessore alle Politiche Formative del Comune di Lucca, e Silvia Pettiti, responsabile del Fondo Arturo Paoli.
“In senso giuridico moderno, pace non significa solo assenza di guerra, ma un contesto di solidarietà, giustizia, libertà e democrazia. Possiamo dire che Massimo Toschi ha contribuito proprio a costruire questo contesto ‒ ha detto Del Carlo ‒. Una vita intensa e intensamente vissuta la sua, ricca di incontri e di esperienze in tutto il mondo, che questo libro ci restituisce intrecciata a un lungo e importante pezzo di storia del nostro Paese”.
“Questo libro è una storia di libertà che diventa conquista – ha detto Toschi ‒. La mia sensibilità nasce dall’esperienza della malattia e della disabilità; nel tempo, la mia carrozzina è diventato uno strumento di dialogo, di comunicazione e di incontro con tutti. E proprio degli incontri parla questo libro, i cui diritti saranno devoluti a ‘Saving Children’, il progetto per la cura dei bambini palestinesi di cui mi sto occupando”.
“La città intera partecipa a questa iniziativa perché Massimo Toschi ne è senza dubbio un protagonista significativo, capace di smuovere le coscienze in modo a volte critico ma sempre propositivo – ha detto l’assessore Vietina ‒. Molto attento alla solidarietà internazionale e ai diritti delle persone diversamente abili, quello che Toschi ha fatto e sta facendo è richiamare l’attenzione della città su certe problematiche, che è sempre un passo essenziale per poter crescere”.
“Sono molti i punti in comune che uniscono idealmente Massimo Toschi e Fratel Arturo Paoli ‒ ha detto Pettiti ‒, ma quello che spicca su tutti è senz’altro la dimensione del viaggio volto ad andare verso e a intervenire in favore degli ultimi del mondo. Proprio a questi è rivolta la loro attenzione, in una concezione profondamente umana e cristiana dell’impegno politico”.
Il titolo riassume il percorso di vita di Massimo Toschi, disabile a causa di una poliomielite contratta a undici mesi, proprio quando Hiroshima viene bombardata dalla bomba atomica. La sua vita in carrozzella, piena di ostacoli ma ricca di straordinari incontri con tante personalità politiche e civili del mondo intero, diventa simbolo della lotta dalla parte delle vittime, per la pace e la cooperazione. Fin da studente all’Università Cattolica di Milano si è impegnato per i carcerati, i malati, la pace. Innumerevoli viaggi in Africa e in Medio Oriente lo hanno messo a contatto con fondamentalismi e guerre africane, con i ragazzi-soldato della Sierra Leone, ma anche con figure di pace come furono i monaci uccisi a Tibhirine in Algeria.
Massimo Toschi vive il suo impegno per la pace e la riconciliazione tra i popoli come “occasione” per fare politica al servizio delle persone, coinvolgendo spesso Romano Prodi, presidente del Consiglio prima, dell’Unione Europea poi. Nasce un’amicizia personale improntata all’impegno per il bene comune e alla pace tra le nazioni. Anche di questo i due protagonisti parleranno all’incontro di San Romano, in un momento particolarmente delicato per il presente e il futuro del Paese. Interverrà anche fratel Arturo Paoli, secondo il quale “la vita è una scelta tra l’amore o l’odio, la pace o la guerra, la vita o la morte” e certamente quella di Massimo Toschi ha seguito i sentieri della pace.
Per informazioni contattare il Fondo Documentazione Arturo Paoli (piazza San Martino, 7): tel. 331.3422878; fondopaoli@fondazionebmlucca.it; www.fondazionebmlucca.it/fondopaoli.