Non può esistere erotismo senza buon gusto: perché leggere “Sveltine” di Inachis Io

di Marcella Onnis

Può una sveltina essere di classe? Sì, se si parla di un racconto di Inachis Io. Sveltine è, infatti, il titolo della sua nuova raccolta di racconti: venti brevi brani suddivisi in base alla durata … di lettura; venti diverse declinazioni dell’erotismo, dal sottinteso all’esplicito, che non includono toni  volgari e mai escludono la psicologia dei personaggi.

Prova ne sia il fatto che in alcuni racconti – quale La borsa, tra i più belli ed intensi – sono i sentimenti più che le pulsioni sessuali a dominare la scena. Ed è soprattutto in pagine come queste  che l’autore rivela non solo di essere un gran conoscitore delle donne ma anche di nutrire un gran rispetto per la figura femminile.

Sessualità, sensualità, emozioni, sentimenti ma anche – come si confà alle migliori espressioni di erotismo e ai più sani rapporti sessuali – ironia, a volte solo accennata, a volte più marcata.

A dare dignità letteraria a queste storie, però, è la scrittura: curata, pulita, ritmata, coinvolgente. Uno stile capace di partorire racconti brevissimi e perfetti, che si vorrebbe imparare a memoria tanto è bello il loro suono (è il caso di Parquet), o passaggi che colpiscono come lampi, quale l’incipit di Passepartout:

«La notte della città è il sonno di un vecchio. Comincia tardi, arrendendosi all’insonnia e ai pensieri rancorosi. Sputa ubriachi nelle vie incurante di sozzare i marciapiedi. Si rigira mille volte tra le lenzuola usate prima che ogni osso abbia ritrovato il proprio posto e ogni vagabondo la sua tana. E subito si alza, precedendo la sveglia acida e buttando in strada sacchi della spazzatura e operai alle fermate dei tram. In mezzo, poche ore di sonno travagliato, irrequieto e ferito da fantasmi e paure.»

Già molto noto grazie al suo sito Dire Fare L’Amore e alle due precedenti raccolte di racconti (Dire Fare l’Amore. Racconti post-erotici e 5 sensi+1),  Inachis Io si conferma un punto di riferimento per questo genere letterario e ci ricorda che non può esistere erotismo senza buon gusto.

2 thoughts on “Non può esistere erotismo senza buon gusto: perché leggere “Sveltine” di Inachis Io

  1. Il buon gusto innanzitutto. Scrivere di erotismo non è facile e nemmeno recensire un libro che tratta di questo argomento, tu ci sei riuscita con stile, Marcy. Ai lettori l’ardua sentenza sul libro di Inachis Io, comunque l’incipit di Passepartout invoglia alla lettura…

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