Dal 28 giugno a Castelnuovo di Garfagnana l’11° Festival IAM

Un’edizione record per numero di allievi

A Castelnuovo di Garfagnana l’undicesimo anno del Festival IAM

 Musicisti di fama mondiale e nuove promesse da tutti i continenti insieme dal 28 giugno al 7 luglio

 

Prende il via venerdì 28 giugno 2013 un’edizione memorabile del Festival IAM: dopo undici anni di ininterrotta attività, infatti, la manifestazione vivrà un anno da record, con quasi centocinquanta musicisti provenienti dai cinque continenti, a far risuonare nel centro storico di Castelnuovo la migliore musica da camera. Un risultato straordinario per la Scuola Civica di Musica di Castelnuovo, che porta avanti con numeri sempre crescenti la collaborazione con la International Academy of Music (www.iamitalia.com): la IAM infatti, co-organizzatrice di questo evento così come dei Festival gemelli di New York, Burgos e San Pietroburgo, è un istituto musicale del massimo livello che racchiude al suo interno alcuni dei maggiori musicisti del panorama concertistico e didattico mondiale.

A presentare IAM 2013, questa mattina alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, il membro del consiglio di indirizzo della Fondazione Pietro Paolo Angelini, il vicesindaco di Castelnuovo Garfagnana Angiolo Masotti, l’assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Lucca Mario Regoli, il responsabile della comunicazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Petrozziello, che ha portato i saluti del presidente Arturo Lattanzi, e il direttore organizzativo del Festiva Piero Gaddi.

Il Festival si svolge in 10 date fino al 7 luglio e vede fra i propri sponsor importanti istituzioni del territorio come il Comune di Castelnuovo Garfagnana, la Provincia di Lucca, l’Unione Comuni della Garfagnana, il Comune di Camporgiano e il GAL Garfagnana Ambiente e Sviluppo. A rendere possibile la manifestazione la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Fondazione Banca del Monte di Lucca e il Banco di Credito Cooperativo di Versilia Lunigiana e Garfagnana.

La manifestazione si inserisce nell’ambito del progetto “Castelnuovo – Città della Musica”, che dal 2008 promuove il capoluogo garfagnino quale riconosciuto punto di riferimento della musica da camera sotto il profilo della proposta formativa e, soprattutto, per un calendario di concerti di livello internazionale. La particolarità di questo Festival sta, infatti, nei corsi di perfezionamento musicale di assoluto prestigio tenuti da concertisti e insegnanti di fama mondiale, che da undici anni attraggono in Garfagnana i migliori studenti da ogni parte del mondo. Fra questi, ci sono le stelle di domani della musica cameristica, che proprio a Castelnuovo hanno la possibilità di confrontarsi con i più grandi concertisti dei cinque continenti. Ed è proprio da questo momento unico di incontro che nascono esperienze eccezionali e momenti musicali irripetibili messi a disposizione del pubblico.

Una ventina le esibizioni che avranno luogo in diverse location della Valle del Serchio; tra questi, di particolare richiamo i concerti serali degli insegnati, tra cui spiccano grandi nomi: il violinista Dmitry Berlinsky (nella foto), il pianista George Vatchnadze, il violinista tedesco Jacob Gilman, il violoncellista Eugene Briskin, il pianista Efrem Briskin, il pianista Massimiliano Mainolfi, il pianista Albert Lotto, il violoncellista Suren Bagratuni, la violinista coreana Hyun Mi Kim, la pianista connazionale Yuri Kim e il tenore Nils Neubert.

 

Il programma

Il primo appuntamento il 28 giugno al Teatro Alfieri di Castelnuovo: alle 21,15 sul palco il grande pianista George Vatchnadze, in un recital pianistico molto atteso. L’artista georgiano è entrato nel cuore del pubblico fin dal suo debutto al Festival, nel 2010, quando con uno strabiliante concerto si impose prepotentemente all’attenzione. Del resto, Vatchnadze è un musicista di livello assoluto: regolarmente presente nelle più prestigiose sale da concerto del mondo, dal Covent Garden di Londra al Mariinsky di San Pietroburgo, ha all’attivo incisioni per la BBC e per la Sony.

Sabato 29 giugno, alle 21,15, il Festival farà tappa a Camporgiano per un concerto degli insegnanti: Phillip Kawin, pianista Steinway, proporrà pagine di Schubert; Lidia Boguslavsky, russa naturalizzata americana, suonerà le Variations sérieuses per pianoforte di Mendelssohn; Eugene ed Efrem Briskin interpreteranno la Suite Popolare di Manuel da Falla, mentre la pianista Yuri Kim accompagnerà il tenore Nils Neubert, uno dei cantanti più affermati sulla scena nel campo liederistico, in pagine di Grieg.

Domenica 30 giugno, il Festival vivrà una emozionante serata in uno dei luoghi più suggestivi di Castelnuovo: alle 21,15, nella cornice dell convento dei Cappuccini, uno degli eventi clou del Festival: il Trio di Beethoven op. 11 sarà offerto dal violinista tedesco Jacob Gilman (membro del Glinka String Quartet), dal violoncellista Eugene Briskin (che si esibisce regolarmente nelle maggiori sale del mondo, quali Carnegie Hall) e dal pianista Efrem Briskin  (Direttore Artistico del Festival); seguirà il duo pianistico Piegaia-Pieri, diplomatosi con Pier Narciso Masi all’Accedmia di Imola, che proporrà le Danze Sinfoniche di Sergej Rachmaninoff; in chiusura, la violinista coreana Hyun Mi Kim (artista con all’attivo collaborazioni prestigiose, quale quella con Felix Galimir) e la pianista connazionale Yuri Kim (solista apparsa con alcune delle più prestigiose orchestre sinfoniche americane) regaleranno al pubblico la Sonata op. 108 n. di Brahms.

Lunedì 1 luglio una giornata interamente dedicata agli studenti: alle 17,30, alla Sala Ex-Archivio, sul palco il violinista Chul Yong Park; alle 21,15, nella stessa sala, in programma un concerto degli studenti:i giovani pianisti Stephen Kopp e Yoomi Lee, alternandosi al pianoforte, proporranno Sonata pianistiche di Beethoven e di Rachmaninoff, nonché la Ballata n. 4 di Chopin.

Martedì 2 luglio, dalle 17,30 alle 23 sarà la volta di quello che è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile per il Festival: la serata all’aperto dei concerti degli studenti, che animeranno le piazze più suggestive del centro storico di Castelnuovo.

Il 3 luglio, alle 17,30 concerto degli studenti nella Sala Ex-Archivio, con George Butusina che proporrà pagine di Bach, Wieniawski e de Sarasate, mentre alle 21,15 al Teatro Alfieri ancora i docenti sul palco: nella prima parte, il duo eseguirà brani del repertorio russo, con autori quali Tchaikowsky e Rachmaninoff; nella seconda parte del concerto, Jacob Gilman, Suren Bagratuni e Efrem Briskin si esibiranno del “Trio Dumki” di Dvorak.

Giovedì 4 luglio, alle 17,30 in Sala Ex-Archivio, il giovane Hui Diao proporrà un vasto programma, che da Bach arriverà a Prokofiev passando per Beethoven, Schumann e Chopin. La sera, invece, il Festival IAM celebra gli Stati Uniti: alla Fortezza di Mont’Alfonso, alle 21,15 gli studenti si esibiranno in un interessante programma tutto dedicato alla migliore musica americana, da Gershwin in poi.

Venerdì 5 luglio, alle 21,15 alla chiesa del convento dei Cappuccini, due tra gli allievi che hanno fatto la storia del Festival offriranno al pubblico un intenso programma: Eugene Lifschitz si esibirà in pagine di Poulenc e Schumann, mentre Michael Davidman in brani di Haydn, Liszt e Scriabin.

Sabato 6 luglio, vero e proprio concerto-evento: sul palco del Teatro Alfieri, alle 21,15 torna, tra gli altri, Dmitry Berlinsky, una delle stelle del Festival IAM. Berlinsky, il più giovane vincitore nella storia del Premio Paganini di Genova, con all’attivo affermazioni internazionali in altri concorsi come Tchaikowsky di Mosca e Queen Elisabeth di Bruxelles, affiancherà Anna Kijanowska, astro emergente del pianismo mondiale, nel Rondò Capriccioso di Saent-Saens; Suren Bagratuni, invece, al fianco del grande pianista Albert Lotto, vincitore tra gli altri al Concorso Busoni di Bolzano e del concorso internazionale di Montreal, proporrà la Sonata per violoncello e pianoforte op. 38 di Brahms; questa memorabile serata si concluderà, nella seconda parte, con il Trio di Schubert D898: ad eseguirlo Dmitry Berlinsky, Suren Bagratuni e Massimiliano Mainolfi.

Nell’ultimo giorno di Festival, domenica 7 luglio, ore 17,30 a Castelnuovo di Garfagnana, Sala Ex-Archivio, concerto degli studenti, mentre alle 21,15 è  previsto il grande concerto finale dedicato ai veri protagonisti del Festival, i giovani: al Teatro Alfieri i migliori gruppi di musica da camera formatisi negli intensi giorni di studio a Castelnuovo offriranno al pubblico i frutti dell’impegno loro e dei grandi insegnanti con cui hanno lavorato.

 

La maggior parte dei concerti è ad ingresso gratuito; a pagamento solo i concerti del 28 e  del 6 luglio (costo dei biglietti 10 euro intero, ridotto 5). Per tutte le informazioni: www.iamitalia.com e la pagina facebook International Academy of Music.

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