Lucca Comics: troppa gente ai treni, panico il primo giorno della manifestazione
Buon gusto, raffinatezza, cultura e …disorganizzazione: questo è stato l’appuntamento a Lucca Comics evento internazionale sui fumetti che ha chiuso ieri i battenti. Una giornata estiva ha accolto i visitatori il primo novembre, i quali, se sprovvisti di biglietti, hanno fatto file di almeno due ore per pagare, recuperare un braccialetto di carta da infilare al polso ed entrare in città. Lucca ha mostrato la sua bellezza che da sola valeva la pena di tanta attesa e il suo scenario, di solito austero, si è arricchito in questi giorni delle follie dei cosplayers. Per chi andava a curiosare come me la prima cosa che saltava agli occhi erano proprio loro, ragazzi e ragazze travestite dai più variegati protagonisti delle storie animate e cinematografiche: dalle anime dei cartoni animati giapponesi, ai personaggi di Walt Disney, dai Simpson, al pirata dei Caraibi, da Alice nel paese delle meraviglie, a Star Wars, agli Incredibili, dai protagonisti dei giochi di ruolo post atomici a quelli dei video games. Uomini e donne, i cosplayers spesso ideatori e realizzatori di meravigliosi costumi fai- da- te hanno mostrato come si possa galoppare con la fantasia e sentirsi per un giorno “personaggi”. Chi poi desiderava conoscere da vicino i disegnatori poteva incontrarli al lavoro nelle apposite location allestite nelle piazze della città. Nell’auditorium San Romano si potevano ammirare i quadri di Frank Espinosa che mostravano la storia di Ferragamo, il famoso stilista di calzature e tra gli ospiti presenti incontrare Staino, Altan, o ascoltare Daniele Sivestri e Cristina D’Avena tanto per citare qualcuno tra i più noti. (Per chi fosse interessato in questo link http://www.luccacomicsandgames.com/it/2013/comics/cerca-evento/ trovate tutto il resoconto dettagliato della manifestazione). Quello che a noi preme dire è che l’ allestimento dell’evento, è stato rovinato dalla mancata organizzazione delle FFSS che non si sono coordinate come si deve con Protezione Civile e Enti vari per evitare ciò che è successo: nella giornata inaugurale, i visitatori al rientro in attesa del treno delle 17 e 30, fatti defluire in un lato della stazione ferroviaria, hanno attraversato un cavalcavia che vibrava per l’eccessivo peso, per poi raggiungere le scale che portavano ai binari, davanti alle quali un esiguo numero di volontari dovevano tenerli a bada. C’è stato un momento in cui al via per i treni, la folla si è mossa paurosamente in avanti rischiando di travolgere chiunque. E’ stato il panico. Le persone si sono schiacciate contro i muri e per un pelo non si è sfiorata una tragedia. Quest’anno sicuramente è stato superato il numero di 180mila presenze nel corso dell’intera manifestazione, a maggior ragione a nostro avviso, chi organizza tali eventi, dopo trent’anni dovrebbe sapere che, in casi simili, bisogna prevedere l’imprevedibile con discernimento e competenza per affrontare eventualità come quella del primo novembre.
Francesca Lippi
Foto: Alberto Toninelli
Nelle foto del nostro reportage Alberto Toninelli ci presenta proprio loro i cosplayers.