L’angolo della poesia: “Mattina di primavera” di Mariapia Crisafulli
Il nostro Angolo della poesia diventa sempre più affollato e questo non può che farci grande piacere. Oggi, per esempio, accogliamo un’altra giovane e interessantissima poetessa: Mariapia Crisafulli.
Nata a Messina il 21 dicembre 1996 e ultima di tre figli, vive a Santa Teresa di Riva, una cittadina nel messinese, dove frequenta il liceo classico.
Inizia a scrivere poesie e racconti all’età di sette anni, suona tastiera e pianoforte da autodidatta e, negli ultimi anni, è riuscita a conciliare questi due interessi componendo alcune canzoni oltre che numerosissime melodie, a livello amatoriale.
Appassionata di musica, arte e recitazione, collabora con associazioni, blog e periodici volti alla promozione della cultura e dell’arte, aderendo, in particolar modo nel suo territorio, a iniziative culturali quali eventi specializzati, raduni poetici, caffè d’arte, convegni e premi letterari in veste di membro di giuria. Da qualche tempo, si cimenta anche nella composizione di brevi drammi poetici.
Le sue poesie sono state pubblicate in antologie e quotidiani (Gazzetta del Sud; La Sicilia; Edizioni Sì; Aletti editore…) e sono apparse sui siti Scrivere, Poesie Reporter On Line, Libero di scrivere, IoArte e Poesia Nuova.
Nel novembre del 2012, con la Casa Editrice Kimerik, ha pubblicato la sua prima opera letteraria, una raccolta poetica dal titolo “Un’altra notte d’emozioni”, presentata alla XXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Nonostante la giovane età, ha già conseguito numerosi premi di poesia e menzioni, tra i quali, nella categoria giovani, il “Roncio D’Oro” e il premio “Rosina Pierini“ 2013 (XX edizione), il premio “Nino e Tomlin Bertalmia” 2014 (V edizione), il premio “Emozioni e Pensieri d’Autore” 2012 al Concorso artistico letterario “IncontrArti” (III edizione), il premio “Grandi Voci” 2012 al Concorso “Poeta anch’io” (V edizione), il premio “La Collana del Pensiero Poetico” 2012 (I edizione) e, nella categoria adulti, il premio “Con poche semplici parole” 2013 (I edizione).
Mattina di primavera
Emozioni del mattino
calde, leggere,
celestiali sussurri all’orecchio dell’anima.
Che sole, stamani,
che sole sgargiante e battagliero,
carismatico maestro del buon umore.
Le risa che provengono dal mare
sanno di notti passate a rallegrar la luna,
la gaia fanciullezza sa esser cetra divina.
In quel violaceo cielo,
bombardato da mille sfumature,
le rondini ritornano compatte
e senza alcuna nostalgia di rigogliose terre abbandonate:
loro sanno concedersi a nuove esistenze.
Così la città si sveglia,
con i viali verdeggianti impazienti di animi mondani e gioiosi,
nell’armonia di colori e suoni arzilli,
e poi
omaggiata da grida silenziose,
inconfessate speranze di chi sa goder della semplicità della vita,
e in cuor suo si affida ad una quieta e variopinta mattina di primavera.