La quotidianità narrata tramite la bellezza interiore in un saggio di Fedele Bucalo
La bellezza vista dagli occhi dell’anima e del cuore, la narrazione di una crescita interiore, un vissuto semplice e quotidiano fatto di viaggi, amore, sentimenti. La bellezza interiore assaporata nella sua totalità, poiché è grande la fragilità del momento in cui essa può essere gustata.
Questi i temi del libro, da pochi giorni in libreria “Apologo della bellezza”- edizioni Albatros-, scritto da Fedele Bucalo, dottore in lettere all’Università di Palermo, appassionato di storia medioevale e letteratura, che da qualche anno coltiva anche la passione per i viaggi.
Noi abbiamo incontrato il giovane autore, che ci ha parlato della sua prima pubblicazione.
Fedele cosa ti ha spinto a scrivere questo lavoro?
Un libro nasce sempre da un bisogno inconscio che a un certo punto si materializza, proprio nella scrittura. Ad un certo punto della mia vita ho sentito il bisogno di ripercorrere alcuni episodi vissuti, inserendoli secondo un unico filo conduttore, e cioè la scoperta lenta ma sempre più consapevole del valore/categoria della bellezza.
A chi consigli la lettura di questo libro?
Consiglio la lettura di questo libro a chi vive la propria vita cercando di cogliere le connessioni che legano i diversi avvenimenti, trovando alla fine un filo conduttore.
Quando dedichi il tuo tempo alla scrittura, visto che il tuo lavoro primario è quello di sottoufficiale della finanza?
Scrivo la sera, dopo una bella doccia e dopo aver fatto alcuni minuti di training finalizzato a staccare con la vita da uomo delle forze dell’ordine.
Sono in previsione date per la presentazione del volume?
Una delle presentazioni avverrà a Roma ma non so ancora la data. A fine gennaio presenterò il libro alla libreria Interno 95 di Bagheria (Pa).
A chi dedichi questa tua prima fatica?
Ho dedicato il mio libro a mio padre che da pochi anni soffre del morbo di Alzheimer, ho scritto ogni parola del mio libro pensando alla fragilità dei suoi giorni.
Giusy Chiello
Redattrice- giusy.chiello@ilmiogiornale.org
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