Perché la guerra? Se ne parla a Barberino di Mugello (FI)
Dopo il successo dell’incontro andato in scena lo scorso venerdì 5 febbraio, a Barberino di Mugello arriva al suo ultimo atto il ciclo di conferenze promosse dal Comune di Barberino, “Ripensare la guerra nella comunità locale per diffondere una cultura di pace”.
Il confronto, dal titolo “Perché la guerra? Persona e società tra conflitti individuali e sociali”, si svolgerà al Centro Civico di Barberino in via Vespucci, Venerdì 18 Marzo alle 21 e vedrà la partecipazione e gli interventi di Marco Bontempi, docente di sociologia all’Università di Firenze, di Izzedin Elzir, Imam delle Comunità islamiche in Italia e Don Alfredo Jacopozzi, Direttore degli uffici Cultura e Dialogo Interreligioso della Diocesi di Firenze e dello psicanalista Paolo Laszlo. L’incontro sarà coordinato dall’assessore alla cultura del Comune barberinese, Fulvio Giovannelli.
Un’occasione in più quindi per riflettere sul tema della pace e dei diritti umani, creando un momento di confronto anche tra diverse confessioni religiose, ribadendo l’importanza fondamentale del dialogo tra i popoli.
“Vorremmo proporre incontri con lo stesso titolo e lo stesso filo conduttore anche nei prossimi mesi, commenta l’Assessore alla cultura del Comune di Barberino di Mugello Fulvio Giovannelli. Un modo per parlare e confrontarsi sul tema dei conflitti, dell’interazione dell’uomo con se stesso e con gli altri. La “guerra”, intesa come conflitto, è una parte imprescindibile della natura umana; concetti e inclinazioni del nostro essere che valgono e che meritano approfondimenti”.
Il progetto “Ripensare la guerra nella comunità locale per diffondere una cultura di pace”, ideato dal Comune di Barberino di Mugello e Catalyst all’interno delle iniziative promosse dal Consiglio Regionale per la Festa della Toscana 2015, si è articolato in più azioni, tra spettacoli teatrali, conferenze, mostre, laboratori scolastici, pubblicazioni e presentazioni di libri, che hanno seguito il filo conduttore della I Guerra Mondiale.
Fonte Comune di Barberino di Mugello