13° Sim Fly Festival a Castel di Sangro
Si svolge dal 24 al 26 giugno 2016 il tredicesimo SIM Fly Festival, l’evento di punta della Scuola italiana di pesca a mosca ospitato dall’ex convento della Maddalena a Castel di Sangro, in Abruzzo. Anche quest’anno il Festival è aperto sia a pescatori esperti sia ai neofiti, dando a tutti la possibilità di avvicinarsi a questo sport ambientalista grazie ai laboratori gratuiti di costruzione delle canne di bamboo tenuti dai rod makers IBRA e di mosche artificiali con i migliori fly tiers, italiani e stranieri, e ai mini corsi di tecniche di lancio a cura degli istruttori Sim. Il Festival è realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Castel di Sangro, dell’associazione sportiva Sangro e dell’Archeoclub di Castel di Sangro e costituisce il momento conclusivo di una settimana di corsi per aspiranti istruttori e di perfezionamento e uno stage, che vede coinvolti istruttori di pesca a mosca italiani e stranieri. Tutti i pescatori a mosca che si registreranno presso la segreteria del Festival potranno pescare gratuitamente anche nel tratto di fiume Sangro gestito dalla SIM in Provincia di Isernia.
Il tredicesimo Festival viene inaugurato venerdì 24 giugno con la consueta serata-anteprima, gratuita ma su invito, “La trota sul palco”, realizzata in collaborazione con i cuochi di Castel di Sangro e gli allievi della scuola Niko Formazione. La manifestazione culinaria, giunta alla sua sesta edizione, è pensata per valorizzare la trota come prodotto tipico del territorio. Sponsor tecnici sono anche per il 2016 la Cantina Miglianico, la troticoltura marchigiana “Eredi Rossi”, il pastificio Rustichella d’Abruzzo di Pianella (Pescara) e l’azienda dolciaria Falcone di Moscufo (Pescara), che mettono a disposizione i loro prodotti di eccellenza. Per i giornalisti è necessario l’accredito presso l’ufficio stampa SIM.
La mattina di sabato 25 giugno alle 10,00 viene aperta la 16esima Mostra internazionale di arte contemporanea “L’arte della pesca… la pesca nell’arte”, curata da Lino Alviani, maestro e direttore artistico del Museo della pesca a mosca di Castel di Sangro. Artisti stranieri e italiani, come l’olandese Ad Swier e l’abruzzese Valeria De Cecco, sono impegnati in una vera e propria estemporanea di pittura insieme agli studenti della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Castel di Sangro, guidati della professoressa Maria Mapelli.
Nei due giorni del Festival, sabato 25 giugno dalle 10,30 alle 19,00 e domenica 26 giugno dalle 10,30 alle 17,30, si terranno i laboratori di costruzione di esche artificiali e di canne in bamboo, i mini corsi di apprendimento della tecnica di lancio sia sul fiume sia su prato e le dimostrazioni di lancio: quello di pesca a ninfa con il campione del mondo Carlo Baldassini, il lancio con canna a due mani a cura di Pino Messina e quello con tecnica “Tenkara” a cura di Alberto Salvini e Davide Zarlenga.
I laboratori sono gratuiti e aperti a tutti, anche ai principianti, ma è necessaria l’iscrizione, via sito (www.simfly.it) o presso lo stand SIM direttamente alla manifestazione. Hanno già confermato la loro partecipazione al Festival i seguenti fly tiers stranieri: Andy Hutson (U.K.), Dale Rushby (U.K.), Toby Merigan (U.K.), Jorge Maderal (Spagna), Marcos Prado (Spagna), Long Nguyen (Norvegia), Jon Strand (Norvegia), Barry Ord Clarke (Norvegia), David Edwards (U.K.), Martie Van de Brand (Olanda), Niklas Dahlin (Svezia).
Domenica 26 giugno alle 11,00 si svolge, nell’ambito del progetto “Fly Fishing Roads”, la tavola rotonda “Il contratto di fiume”, a cui sono invitati a partecipare tutti i sindaci dei comuni della Valle del Sangro. L’evento costituisce un’occasione importante per la promozione e valorizzazione dei fiumi, per lo sviluppo di un turismo consapevole e rispettoso degli ambienti acquatici. Viene anche presentato il libro “Racconto del Fiume Sangro” di Paolo Morelli, sull’esperienza vissuta nella discesa a piedi dalle sorgenti alla foce del fiume Sangro. All’interno del Festival viene assegnato anche quest’anno il Premio internazionale “Claudio D’Angelo Award 2016” al migliore fly tier italiano e straniero, con una scultura realizzata ad hoc dal maestro toscano Alberto Coppini.
Fondata nel 1987 a Castel di Sangro, la Scuola italiana di pesca a mosca fa casa base all’ex convento della Maddalena. Qui è ospitato il primo e unico museo in Italia dedicato alla pesca a mosca, lo “Stanislao Kuckiewicz”, diretto da Giorgio Cavatorti e gemellato anche con l’“American Museum of Fly Fishing” (AMFF) di Manchester (Vermont – USA), con il Catskill Fly Fishing Center and Museum (CFFCM) di Livingston Manor (New York – USA) e con il Museo Svizzero di Caslano. La SIM è presente in Italia, in Svizzera e in Australia con le sue sedi estere, dove operano istruttori SIM abilitati ad insegnare la tecnica di lancio SIM-TS. Nell’ottobre 2013 ha firmato un importante protocollo di intesa con l’associazione GAIA (Game Angling Instructor’s Association) per il riconoscimento reciproco dei brevetti di base e delle certificazioni rilasciati dalle rispettive associazioni, nei rispettivi Paesi.
Per informazioni e per il programma dettagliato: www.simfly.it; segreteria@simfly.it; tel 071 9160447 – 339 2574502
Fonte SIM Fly Festival
Nella foto, il gruppo costruttori SIM FLY 2015