L’angolo della poesia: “Il giorno di Natale” di Gigi Giussani
Ieri abbiamo celebrato l’Epifania che, come sempre, tutte le feste (natalizie) s’è portata via. Noi abbiamo voluto fare nostro il “bilancio” del caro amico Gigi Giussani, sempre sensibile e dotato di buon senso. E nostro vogliamo fare pure il bel suggerimento che possiamo cogliere nel finale della sua poesia.
Il giorno di Natale
Cosa terresti del Natale?
Io terrei l’atmosfera che mano a mano si crea. Aliena agli occhi del mondo.
Quel senso di riposo che le fatiche ed i pensieri chiedono a gran voce.
Terrei i profumi del cibo e delle risate, che non sono mai completamente usate.
Terrei dello sguardo l’attenzione,
a catturare l’attimo in cui i figli e gli amici scartano i regali,
che in tanti chiamano emozione.
Terrei quel senso di calore umano che solo il nostro essere fragili ci dà.
Terrei la musica che l’anima esprime, quale colonna sonora ideale,
di questa festa che viene e subito va.
Ed infine terrei i saluti di arrivederci, la sera. Un coro che sale.
Per serbarne il ricordo e fare di tutti i giorni il giorno di Natale.
“Fare tutti i giorni il giorno di Natale” come sarebbe bello,se questo desiderio si potesse realizzare! Non ci sarebbero più guerre, né siccità e angosce, viaggi impossibili di un’umanità offesa e neppure donne violate e bambini coperti di polvere e sale. Basta un sorriso e occhi che brillano a fare il Natale ogni giorno dell’anno. Grazie,Gigi, per questi versi e pensieri augurali per tutti noi.
Ciao,Lucia
Grazie a te di cuore, cara Lucia. Io sono fortunato ad avere ricevuto amicizie vere, come la tua. Ti abbraccio forte.
Grazie anche a Marcella che da qualche anno mi supporta e sopporta.
Un grosso bacio.
Grazie a te,Gigi! 🙂
A dire il vero da un po’ di tempo a questa parte Marcella supporta e sopporta anche me! Quindi grazie anche a lei.
Auguri.
Lucia