Rime serrate sul Covid nei giovedì della poesia: Titolo “Ko” di Bruno Guidotti.
Sembrava danzare la nascente promessa.
Tanto eran leggeri ed eleganti i suoi passi.
Lo sguardo suo attento preveniva qualsiasi finta.
Lo sfidante udiva i beffardi sfottò,
e con cautela cercava d’ aumentar la distanza,
ma ormai era tardi, e si ritrovò con le spalle alle corde.
Eppure era giunto alla sfida con sogni di gloria,
si riteneva invincibile, lo definivano “ Bestia “,
bramava quel titolo, voleva il mondo ai suoi piedi.
Come un cobra l’avversario intanto lo fissa, lo studia,
l’invita all’attacco, lo deride, lo incita e provoca.
L’adrenalina gli spacca il cervello e va verso le stelle.
Troppo grande tra i due la tecnica e forza.
Un fiume in piena, è la gragnuola di colpi,
che al volto ed ai fianchi tregua non danno,
si aggrappa, si affanna, tenta inutili affondi, si strema,
ed il gong ancora non suona, per venirgli in soccorso.
Improvviso un gancio perfetto lo raggiunge
al mento scoperto. Ooh!… Che suonar di liete campane.
Si annebbia la vista, la testa gli gira, si ovattan le grida,
si piegan le ginocchia, e sul tappeto stordito si affloscia.
L’arbitro inizia la conta… il dieci è vicino,
mentre lui ancora di sensi n’è privo.
“ Dieci “. Alla nascente promessa. Le braccia l’arbitro innalza,
esulta la folla, stupenda vittoria, la “ Bestia “ è sconfitta.
Bella Cronaca , Sembra Proprio Di Stare a Ridosso Del zRing , Tanto è Minuzioso il Racconto Di Ciò Che Si,Sta Vivendo Al Centro Della Scena . La Raffigurazione Tende Bene L’idea Dei 2 Sfidanti , Direttamente Coinvolti & Protagonisti Di Questo Sport Maschio. Ci Si Appassiona, Pur Non Essendo io un Accanito Spettatore Di Questo Sport . Saluti a Tutti
Una simpatica metafora una lotta spietata con questo nemico invisibile che nn ci dà tregua ma che alla fine verrà messo a ko
Originale linica sempre ben scritta…elogio
Bellissimo l’accostamento tra lo sport e il covid sperando che quest’ultimo sia sconfitto come hai descritto in questa bellissima poesia Complimenti