L’8 Marzo il Soroptimist Club e il Comando Provinciale Carabinieri dell’Aquila inaugurano “Una stanza tutta per sé” spazio protetto per le donne e tutte le vittime di violenza
Ancora un’iniziativa del Soroptimist Club L’Aquila in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri della città capoluogo. L’8 marzo, nella Giornata mondiale dedicata alla Donna, alle ore 10:30 sarà inaugurata “La Stanza tutta per sé” presso la Caserma dei Carabinieri dell’Aquila, in Via Beato Cesidio, un luogo adeguatamente arredato dal Soroptimist Club, riservato ed accogliente, esclusivamente dedicate alle donne e a tutte le vittime di violenza, dove possano sentirsi sostenute nel delicato momento della denuncia di abusi, maltrattamenti e atti persecutori.
La Stanza è il luogo sicuro nel quale le vittime di violenza potranno affidarsi alle operatrici e agli operatori dell’Arma che, con specifica professionalità, le aiuteranno nell’ascolto di situazioni di difficoltà e sosterranno nell’affrontare il percorso di allontanamento da situazioni di pericolo per sé e per i propri cari.
Al taglio del nastro, con una cerimonia sobria e significativa, parteciperà il Prefetto, dott.ssa Cinzia TORRACO, il Presidente della Corte di Appello, dott.ssa Fabrizia Ida FRANCABANDERA, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale, dott.ssa Roberta D’AVOLIO, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Nazareno Santantonio e la Presidente del Club Soroptimist Francesca Pompa.
“Un altro traguardo che il Soroptimist Club dell’Aquila raggiunge – dichiara la presidente Francesca Pompa – grazie alla sensibilità e alla disponibilità dell’Arma dei Carabinieri e del suo Comandante provinciale, Col. Nazareno Santantonio, la cui collaborazione è stata immediata, come già in altre iniziative che abbiamo proposto”.
Continua con questa iniziativa l’opera del Soroptimist Club dell’Aquila, in collaborazione con le istituzioni, contro la violenza di genere – particolarmente quella che si consuma dentro le mura domestiche, nelle relazioni complicate e in situazioni di stalking – per sensibilizzare a fondo la società civile ad un’attenzione assidua e ad una costante mobilitazione contro la violenza sulle donne, sui bambini, gli anziani e contro ogni altro tipo di abuso.