A Borgo San Lorenzo il nuovo polo culturale di Villa Pecori Giraldi sta diventando realtà

Borgo San Lorenzo- Villa Pecori Giraldi

Finito il primo lotto di lavori, inizia il secondo intervento sul parco

Sono iniziati i lavori al parco di Villa Pecori Giraldi. Un intervento che rientra nel progetto di recupero e trasformazione in polo culturale di uno dei luoghi simbolo del Mugello: un investimento totale di 5 milioni di Euro.

“Villa Pecori cittadella della cultura è una nuova opportunità per Borgo e per il Mugello – sottolinea il Sindaco Omoboni -. Il primo lotto di lavori è concluso, parte il secondo progetto sul parco. Grazie ai finanziamenti del GAL e del PNRR stiamo andando avanti per mettere a disposizione di studenti, bambini, giovani e adulti, associazioni culturali, un luogo bello da frequentare e da utilizzare. Spero che la prossima Amministrazione prosegua quest’opera così significativa per il nostro territorio. Perché la cultura è uno strumento di crescita fondamentale per tutta la comunità locale”.

Il primo intervento, concluso, è iniziato nel 2023, grazie a un bando Gal-Start per circa 300 mila Euro. I lavori hanno riguardato il primo piano che ospita il Museo dei Bambini, con la riqualificazione degli impianti e degli interni.

Le opere del Parco, progetto autorizzato dal Ministero della Cultura, un lavoro da circa 495mila euro finanziati dal PNRR, riguardano la realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, illuminazione, connessione wi-fi, recupero e rifunzionalizzazione delle aree. In particolare il progetto prevede la manutenzione delle alberature esistenti, nuove numerose piantumazioni di alberi, il rifacimento dei prati. È stata fatta una relazione VTA che cataloga le alberature del Parco, definendo quelle di cui è necessario l’abbattimento e quelle che necessitano di particolari cure. Le piante da abbattere sono quelle rientranti nella classe di propensione al cedimento “elevata” e quelle che presentano problematiche. Per le nuove alberature saranno utilizzate specie autoctone, distinguendo quelle usate nella fascia ripariale lungo il fosso Rimorelli da quelle nel resto del Parco. Si creerà un vero e proprio “boschetto” che valorizzerà e proteggerà l’area. Un Parco che diventerà parte integrante della struttura, fruibile tutti i giorni per le attività della Villa.

Successivamente partiranno i lavori strutturali alla Villa, con il miglioramento sismico, il rifacimento del tetto e la rifunzionalizzazione interna dei luoghi per la creazione delle diverse sale. L’ultimo intervento toccherà invece l’area esterna del parcheggio e le zone a verde limitrofe; saranno rivisti gli spazi con la creazione di nuovi stalli per la sosta, la riorganizzazione degli ingressi alla Villa e la creazione di una nuova area verde attrezzata videosorvegliata.

“Siamo molto soddisfatti – conclude Cristina Becchi che sta seguendo in prima persona il progetto -. Gli uffici comunali stanno facendo un grande lavoro, la burocrazia sui fondi PNRR è molto complessa, dare il via ai lavori del Parco è un ulteriore tassello di progetto che porterà a Villa Pecori Giraldi, dove resterà ovviamente il Chini Museo, anche la biblioteca comunale, con la creazione di sale lettura, caffè letterario e aree informali, un parco a disposizione di tutti per studiare, rilassarsi, godere degli eventi. Oltre al nuovo parcheggio e alla nuova area verde videosorvegliata, importante per i problemi di sicurezza che mi vengono segnalati da tante persone”.

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