Al Museo Marino Marini di Firenze il fine settimana è dedicato alle attività per bambini e famiglie
Da domenica 5 a domenica 19 dicembre tre incontri ludico-didattici sulle opere della collezione permanente dell’artista Marino Marini e sulle tecniche artistiche del Novecento. Gli appuntamenti con visite e laboratori dedicati ai più piccoli proseguiranno nel mese di gennaio
Visite interattive, laboratori sull’arte, giochi con i colori: al Museo Marino Marini di Firenze (Piazza San Pancrazio) il fine settimana è dedicato alle attività per bambini e adulti. Primo appuntamento domenica 5 dicembre con Colori Emotivi, un percorso alla scoperta del colore attraverso le opere e le citazioni dell’artista Marino Marini. L’esperienza sarà accompagnata dalla lettura di storie per i più piccoli e da un gioco di composizione e scomposizione del dipinto per la realizzazione di un puzzle da portare a casa (ore 16).
Il programma prosegue domenica 12 dicembre con Cavalieri Risonanti, l’incontro incentrato sul rapporto tra i diversi linguaggi artistici che mette in campo il suono e la musica. Una serie di “sonificazioni” create appositamente dal centro di ricerca musicale di Firenze TempoReale, saranno messe in relazione alle opere della collezione permanente del museo, diventando la chiave di lettura artistica di Marino Marini. Le suggestioni sonore sono volte a trasmettere sensazioni ed emozioni ai giovani visitatori, per farli riflettere sulle molteplici possibilità dell’azione creativa (ore 16).
Il ciclo di iniziative ludico – didattiche, che proseguirà a gennaio, si conclude questo mese domenica 19 dicembre conL’ABC dell’arte – il collage, un pomeriggio di approfondimento sulla tecnica adottata agli inizi del Novecento che suscita interesse anche negli artisti di oggi. Il laboratorio collettivo si basa su una pratica coinvolgente messa in atto dall’artista tedesco Joseph Beuys,volta ad acquisire consapevolezza e a mettere in risalto l’espressività dei progetti creativi. Una riflessione sull’importanza che può avere nel processo artistico l’atto di sottrarre, ovvero di togliere alcuni elementi della composizione per ottenere opere d’avanguardia (ore 16).
Il Museo Marino Marini è nato dalla volontà di Marino e Marina Marini che, alla fine degli anni Settanta del Novecento, individuarono l’ex chiesa di San Pancrazio di Firenze come luogo ideale al quale legare la donazione di opere che l’artista, poco prima di morire, aveva fatto alla città. La ristrutturazione della chiesa, recuperata dopo secoli e ridestinata a una funzione pubblica, è stata realizzata dagli architetti Lorenzo Papi e Bruno Sacchi che hanno saputo creare un allestimento a immagine e somiglianza di quel mondo così affascinante di Marino Marini, uno dei personaggi più significativi della cultura figurativa del Novecento. Il museo ospita 183 opere di Marino Marini: disegni, litografie, dipinti, sculture, tutte esposte al pubblico sui quattro livelli del museo. Parte integrante del museo, recuperata alla visita del pubblico dopo un lungo restauro, è una delle meraviglie del Rinascimento fiorentino: la Cappella Rucellai, capolavoro assoluto dell’architetto Leon Battista Alberti, con il Tempietto del Santo Sepolcro.
I laboratori sono pensati per famiglie con bambini dai 5 ai 12 anni che devono essere accompagnati da almeno un adulto. Le attività sono a pagamento e i posti sono limitati, con prenotazione obbligatoria.
Costo per ciascun partecipante (bambino e adulto): 6 €
Per informazioni e prenotazioni: www.museomarinomarini.it
Museo Marino Marini Piazza San Pancrazio, Firenze tel. 055 219432
Secondo le normative vigenti è obbligatorio presentare all’ingresso la Certificazione verde Covid-19 con un documento di identità valido.