Anche Palermo vuole la sua “Rambla”
Una “Rambla” palermitana piena di zampillanti fontane, aiuole verdi e accoglienti gazebo dove sorseggiare una birra ghiacciata e degustare il cibo di strada. Un percorso pedonale dove imbattersi in festosi giocolieri, statue viventi, mimi e artisti di ogni genere. E chissà quanto altro si potrebbe proporre, tra bancarelle dell’usato storico, zone ciclabili e aree destinate al pattinaggio.
Se ritenete che anche Palermo debba avere una Rambla viva e famosa come quella di Barcellona, non vi resta che firmare la petizione promossa dal movimento Impresa Palermo, che lo scorso 1 luglio ha già allestito un gazebo a Piazza Castelnuovo.
I plastici dei progetti esposti al pubblico hanno riguardato anche la pedonalizzazione di Piazza Valdesi a Mondello, richiesta a gran voce, questo inverno, dai commercianti locali. Impresa Palermo vedrebbe di buon occhio, per il progetto “Rambla”, l’utilizzo del tratto di Via della Libertà compreso tra Piazza Croci e Via Ruggero Settimo. Un tratto di grande valore commerciale e residenziale, con i negozi più lussuosi della città affacciati sulle arterie stradali laterali. Corsie che, secondo il progetto, rimarrebbero percorribili solamente con i mezzi pubblici tradizionali ed elettrici dell’Amat, la municipalizzata del trasporto passeggeri.
A venire chiusa, sempre secondo il progetto, sarebbe la spaziosa corsia centrale, che diverrebbe il cuore pedonale della Rambla palermitana, tra gazebo, fontane e la consueta, spettacolare corona di platani.
Impresa Palermo, movimento apartitico che vuole raccogliere idee propositive e progetti per migliorare la città, procederà con la raccolta firme anche il prossimo week-end, spostandosi però nella piazza di Mondello.
Andrea Anastasi