L’angolo della poesia – Speciale 25 aprile
Celebrare ricorrenze come la Festa della liberazione ha senso solo se ci si ferma a riflettere sul loro significato profondo, se dallo sguardo sul passato si riesce a trarre un insegnamento per il futuro.
Quest’anno il nostro giornale ha, dunque, scelto di festeggiare il 25 aprile con una significativa poesia di Simona Ristori, che ci ricorda la crudeltà ma soprattutto l’insensatezza della guerra:
La nonna e i tedeschi
Volete mangiare?
Prendete quello che volete.
Io non vi darò niente.
Cosa cercate? Vi prego
Questa stanza non l’aprite!
I miei bambini dormono lì…
Cosa fai soldato?
Perché prendi in braccio mio figlio?
Cosa vuoi fargli?
Il tedesco mi guardò
Piangeva.
Mi mostrò la foto di un bambino.
Biondo e riccio.
Bello
Sembrava il mio.