L’angolo di Full: “La ragazza del link”

sagoma di una ragazza con indosso un tanga

Oggi è la festa di San Faustino, protettore dei single, quindi dedichiamo a loro in particolare questo ironico racconto di Full.

Prima di lasciarvi alla lettura del brano di oggi, vi ricordiamo che il nostro giornale pubblica anche  racconti brevi scritti dai lettori. Per partecipare è sufficiente seguire le indicazioni del regolamento di Raccontonweb.


sagoma di una ragazza con indosso un tangaLa ragazza del link

Oggi mi capita di pensare. Non so se è grave, dati i tempi, ma in genere mi passa alla svelta. Vista da lontano, questa mia età m’appariva spaventosa, ma ora che ci sono dentro, non è poi così malaccio. Pioggia e gelo sono quasi sempre al di là del vetro. Finalmente si capisce qualcosa della vita e si coglie ogni scricchiolio interno, di ossa, di amor proprio, di certezze rottamate. Non si vive più con grande intensità, in compenso si riesce a spremerla dal nulla.

Oggi ho strizzato questa scenetta: lui è un sessantenne ex atletico che, presumo, abbia cliccato il link di una qualche agenzia sul genere “Happy Meeting ”. Ed eccolo finalmente con la sua ragazza sudamericana che ogni tanto abbraccia per chiarire a tutti la natura del loro rapporto. Sono arrivati al lago per un bagno di sole e il marinaio del porto turistico ha messo in acqua il loro gommoncino, appena visibile fra gli eleganti yacht.
Lei ha già preso posto sui cuscini, cosce al vento, ma il vecchio fuoribordo del vecchio gommoncino del vecchio ex atletico non vuol saperne di partire. Prova, riprova, arriva un meccanico, un altro. Intanto il sessantenne ha scordato del tutto la ragazza, preso com’è dal suo defunto fuoribordo.
primo piano di Fulvio MussoLei ha dovuto rivestirsi e scendere a terra ritagliandosi un atteggiamento fra l’imbronciato e il dignitoso, a parare la malcelata o palese sufficienza di certa fauna da yacht.

E’ carina, snella, particolare la ragazza del link che oggi non potrà giocare “alla signora”. È venuta a stendere passi e nervi sul mio pontile e, per un nano secondo, incrocio il suo sguardo. Non saprei dire chi dei due riflette il pensiero dell’altro:
“E pensare che, per queste figure di merda, ho attraversato l’oceano”.

Fulvio Musso

2 thoughts on “L’angolo di Full: “La ragazza del link”

  1. Anche a me, caro Full, a volte capita di pensare… a volte mi preoccupo, altre volte no, ma poi mi dico che questa “malattia” non è poi così grave! E allora strizzo quelle povere meningi manco fossero un limone e spesso ne esco con emicranie furibonde!
    Ma passiamo al tuo racconto… sto pensando che, forse, la parola “link” è un eufemismo per dire altro… che, naturalmente non scrivo, mi viene fatto da pensare che, forse, quel ex atletico è abbastanza rimbambito per scordarsi del tutto la ragazza, giunta da oltre oceano per andare a riflettere il proprio pensiero, se pur per un nano secondo, nello sguardo canzonatorio di un distinto signore che cerca di farle capire “io vorrei non vorrei ma se vuoi”.
    Ma tra dire e fare c’è di mezzo il mare e a volte succede che uno scoglio può anche arginare il mare…
    Un carissimo saluto e grazie anche per questo simpaticissimo e ironico racconto.
    ciao, Lucia

  2. Vedo solo ora il tuo commento Lucia e ti ringrazio.
    Un racconto di pochi mesi fa scritto in scioltezza. Mi sono limitato a descrivere quando vedevo dalla plancia della mia barca in porto. Qui al Nord capita di notare uomini maturi accompagnati da ragazze dell’area russa o sudamericana. E’ il web a proporle, ecco la ragione del link. L’uomo si disinteressava alla ragazza solo perchè in quel momento gli premeva molto di più la sua barchetta.
    Un caro saluto a te.
    Fulvio

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