Assicurazione sanitaria: la nuova frontiera della salute

di redazione

In un modo o nell’altro, negli ultimi anni in Italia vi è un tema costantemente alla ribalta e tale da catalizzare l’attenzione dei media sempre più frequentemente: si tratta del settore della sanità.

Sia per casi di mala gestione, sia per tagli al settore criticati dagli addetti ai lavori, sia per le lamentele degli utenti sempre più scontenti del servizio erogato, il tema della sanità solleva sempre più spesso discussioni animate e problematiche di non lieve rilevanza.

Le attese per visite o analisi risultano sempre maggiori, la qualità sempre più scadente e conseguentemente la fiducia dei cittadini nel settore sanitario pubblico risulta ormai deficitaria, se non del tutto nulla.

Non è un caso, del resto, se è proprio negli ultimi anni che nel nostro Paese si è assistito ad un massiccio ricorso alla stipula di assicurazioni sanitarie private da parte dei cittadini, desiderosi di usufruire di una forma di tutela adeguata alle proprie esigenze.

A fronte, infatti, di un settore pubblico sanitario in forte calo, cliniche e strutture private hanno visto incrementare a dismisura i propri clienti, nonostante i costi spesso particolarmente esosi. Ma del resto, come si dice, quando è in ballo la salute non si bada a spese.

Conseguentemente, è proprio per far fronte agli elevati costi delle strutture private che le assicurazioni sanitarie sono state viste come utili e funzionali, come forma di investimento sulla propria salute.

Tali tipologie di polizze, infatti, a dispetto di un premio annuale, garantiscono in primo luogo il rimborso delle visite mediche, diagnostiche e specialistiche effettuate, oltre che delle spese affrontate sia prima che dopo l’eventuale intervento chirurgico.

In secondo luogo, la polizza assicura una copertura per le successive spese legate a percorsi terapeutici e riabilitativi, prestazioni infermieristiche e costi dovuti alle necessarie attrezzature e/o protesi ausiliarie.

Inoltre, come se non bastasse, le assicurazioni sanitarie garantiscono al proprio assistito, con importi e modalità diverse a seconda della polizza prescelta, indennità e somme di denaro per ogni giorno di ricovero e convalescenza trascorso in ospedali e cliniche : tale elemento appare tutt’altro che trascurabile, dal momento che durante la degenza il paziente difficilmente potrà proseguire la propria attività lavorativa e poter disporre quindi di un’entrata economica risulta importante ed utile.

Di fronte, quindi, alle difficoltà del settore sanitario pubblico e allo sviluppo di quello privato, l’assicurazione sanitaria rappresenta spesso lo strumento di congiunzione tra le esigenze da un lato dell’efficienza e della tutela della salute e, dall’altro, del risparmio economico.

Il tutto a vantaggio, quantomeno, del cittadino assicurato.        

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *