Avezzano: contestazioni per le dichiarazioni del sindaco Floris sulle Scuole Corradini
Che inutile sfoggio di decisionismo l’ultima intervista del Sindaco Floris sulle Scuole Corradini – Fermi!
E’ ora di smetterla con: ”NOI abbiamo deciso, NOI faremo, NOI inizieremo”. L’uscente Sindaco parla come se gli fosse stato rinnovato l’incarico senza pensare che forse dovrà finalmente andarsene. Si ripresentano con le stesse idee ed hanno garantito l’esecuzione del PIANO STRATEGICO CELANESE ovvero il “SACCO” SCOLASTICO. Un rappresentante del Popolo avezzanese così importante, laureato, che definisce più volte e in termini spregiativi “VECCHIE” le Corradini – Fermi, per giustificare un’inutile speculazione cementizia, non è degno di parlare e continuare ad agire a nome della Cittadinanza. Soltanto il paragone economico che fa, insieme al calcolo dei costi di ristrutturazione MAI DOCUMENTATO DA CALCOLI TRASPARENTI E CORRETTI, dimostra il suo “solito pressapochismo” fazioso e l’insensibilità alla tutela dei Beni Monumentali, posti a Simbolo e Servizio della Città di Avezzano.
A Parità di costi, appunto, tutti da dimostrare; non si fanno i conti della “serva”, si deve dare la precedenza al mantenimento della Storia di una Città, di cui le Corradini rappresentano un indubbio VALORE AGGIUNTO. E’ come se, per l’Altare della Patria o il glorioso Liceo Visconti o il Liceo Mamiani al Centro di Roma si decidesse di farne supermercati o discoteche!? Perché quando costoro viaggiano all’estero non guardano in su con la “testa” per vedere cosa sono veramente i campus scolastici? Questa loro incapacità culturale e volontaria, iniziata già molto prima dell’ultimo terremoto, ha già fatto depauperare un enorme e valoroso patrimonio di stucchi decorativi in facciata, raffiguranti la società e gli avvenimenti dell’Italia dell’Epoca dimostrando che il piano “strategico” di disgregazione era premeditato e studiato da tempo anche perché, per il restauro di questi, sarebbe bastato il costo di una “rotonda” stradale.
Invocano sempre la sicurezza al 100%, che BUFALA! A mo’ del detto “Dio lo vuole”! Siamo alle solite; si è demolito un edificio scolastico funzionante, per tenere, forse per anni, gli studenti nei containers ed hanno speso decine di milioni di euro per installare i famosi “supporti antisismici”, ancora “fuori legge”, in contestazione giudiziaria e in corso di collaudo in … California (ci vorrà ancora un anno per il responso definitivo). E QUESTA SAREBBE LA SICUREZZA AL 100% CON TECNICHE ANCORA INSICURE?!
Aggiunge: “mancano palestra, mensa, servizi”. Ma avete visto come hanno ridotto l’Asilo che era adiacente alle Corradini? Un’indecenza al Centro della Città! E poi, lì, nel cortile interno ci sono tutti gli spazi disponibili per creare nuove strutture a servizio delle stesse scuole, un piazzale verde enorme inutilizzato! Gettassero finalmente la maschera. Sono i cosiddetti POTERI FORTI locali che impongono loro le scelte, solo CEMENTO e ASFALTO?! Previa distruzione della nostra STORIA! Ora si, ci ha tranquillizzato definitivamente, le Corradini non saranno vendute …, saranno solo distrutte creando ulteriori disagi per le famiglie del Centro, che non avranno più a disposizione una scuola primaria accessibile a piedi per i propri figli e perché saranno costretti a spostarsi molti kilometri con le proprie auto, ovviamente ci si dimentica sempre che esistono anche coloro che l’auto non la posseggono!
Avezzano, 19 Marzo 2012
Arch. Lucia Proto “Comitato Pendolari 5:30”
Claudio Palazzi “Italia Nostra”
Prof.ssa Patrizia De Michelis “Rindertimi”
Augusto Di Bastiano “Unione Consumatori”