Bagheria (Pa): buoni libro, quale soluzione?
Tutti d’accordo nel fare fronte comune e cercare di intraprendere insieme alle scuole bagheresi un percorso volto a trovare delle metodologie d’intervento adeguate. Il passo successivo sarà quello di chiedere un’interpellanza al sindaco Vincenzo Lo Meo e all’assessore alla Pubblica Istruzione Nicolò Tarantino, dove li si solleciterà a far rispettare a tutte le scuole del nostro Comune la circolare ministeriale che fissa la durata delle adozioni dei libri di testo (cinque anni per la scuola primaria e sei anni per la scuola secondaria di I e di II grado), così come stabilito dall’art.5 del decreto-legge 137/08. Nel corso dell’incontro è emerso, infatti, che soltanto pochissimi istituti mettono in pratica tale ordinanza, costringendo le famiglie a spese fin troppo onerose, oltre che spesso inutili.