Bagheria (Pa): da quest’anno niente buoni libri
Riceviamo e pubblichiamo:
Nei giorni scorsi, diverse mamme ci hanno confidato le numerose difficoltà che incontrano nell’affrontare l’acquisto dei libri scolastici. Difficoltà sempre maggiori, a causa della mancata distribuzione dei buoni libri da parte del Comune di Bagheria.
È lo stesso Comune, infatti, a confermarci la mancata erogazione dei cedolini alle famiglie degli studenti bagheresi per l’anno scolastico che si appresta ad iniziare, per via delle casse ormai da tempo all’asciutto.
Per questo motivo, i librai della nostra città non sono più oggettivamente in grado di anticipare le somme necessarie per l’acquisto dei testi scolastici e i genitori degli alunni dovranno pagare l’intera somma per poter avere i libri.
A farne le spese saranno ovviamente gli studenti che si vedranno, di fatto, negati un diritto come quello allo studio, sancito dalla Costituzione Italiana nell’articolo 33 e nell’articolo 34.
Una situazione davanti alla quale non possiamo restare indifferenti. «È inconcepibile che i genitori paghino cifre così alte per i libri – dichiara Salvatore Ducato – e di certo la mancata distribuzione dei buoni libri non migliora la situazione, anzi. Per questo, come movimento, inviteremo tutti i dirigenti scolastici dei nostri istituti ad un incontro al fine di proporre delle soluzioni che riescano a risolvere questo problema. Riteniamo sia fondamentale che gli istituti e i docenti si adoperino nel mantenere gli stessi testi, evitando la scelta di libri sempre differenti (che di fatto cambiano quasi nulla), andando ad aggravare le spese delle famiglie. Per risolvere questa situazione è necessario che ognuno faccia la propria parte. Dallo Stato, alla Regione, alla Provincia e ai singoli Comuni. Noi ci siamo».
Matilde Geraci Bagheria Bene Comune
Foto: Giusy Chiello