Bagheria (Pa): Marco Cingolani e Raffaele La Capria, una mostra su “Variazioni sopra una nota sola”

Drago Edizioni, casa editrice di libri e grafica d’arte, è una tra le realtà di vanto siciliane e Italiane nell’ambito della cultura mondiale contemporanea.

 Sui libri firmati Drago Edizioni si evince la perfetta sinergia tra letteratura e arte.

Prova di tale percorso è l’ultima collana firmata Drago, dal titolo “Illustrati”, che comprende 11 libri di grandi artisti di penna e d’ immagine, che danno vita a una delle collane più importanti dell’editoria Italiana.

Tra gli autori trattati da questa casa editrice spiccano importanti nomi come Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Maurizio Padovano, Roberto Alaimo, Federico De Roberto, Paolo Nori, Daniele Gambino, Frederic Tuten e Gabriele Tinti. Tra gli illustratori, invece, risaltano i nomi di Marco Cingolani, Mimmo Paladino, Lucio del Pezzo, Giosetta Fioroni, KRM, Fausto Gilberti, Wainer Vaccari, Laboratorio Saccardi, Luca Pescador, Concetto Pozzati e Tino Stefanoni.

Una delle opere della collana “Illustrati” è VARIAZIONI SOPRA UNA NOTA SOLA di  Raffaele La Capria con illustrazioni di Marco Cingolani, un progetto editoriale importante sia per gli autori che lo hanno realizzato sia per la struttura del libro stesso.

La Fiaba, infatti, si divide in due sezioni anche se il libro è unico. Nella prima parte si narra la storia di una nota stonata e il pubblico a cui si rivolge sono i bambini. La continuazione del libro, invece è dedicata agli adulti. Due modi diversi di narrare in un unico libro, accompagnate dalle immagini di Cingolani che orientano il lettore verso un unico percorso.

Le illustrazioni dall’artista lombardo sono in mostra nei locali della galleria d’arte Drago Artecontemporanea a Bagheria (Pa) dal 29 Ottobre al 3 Dicembre 2011.

Pietro Drago, editore del libro e titolare della galleria d’arte ci ha fatto da Cicerone nel  visitare la mostra, fornendoci riflessioni e dettagli sul libro.

La cosa che subito ci colpisce è la scelta di un artista importante e complesso come Marco Cingolani: un contemporaneo d´avanguardia che usa un linguaggio non  figurativo non sarà un nome troppo impegnativo per illustrare una fiaba per bambini? “La necessità del figurativo è degli adulti –spiega Drago-  i bambini anche se hanno un diverso modo di approcciarsi alla lettura,  spesso hanno orizzonti e sensibilità elevate, forse più degli adulti.”

Percorrendo i “passi” della mostra ci accorgiamo che  le opere a tecnica mista, dai colori brillanti e decisi ci conducono alla visione di un Cingolani al centro della sua maturità.

Questo libro, oltre a rappresentare  lo strumento di unione tra il mondo dei bambini e quello degli adulti,  sembra essere il mezzo perfetto per incanalare le nuove generazioni nel percorso che porta all’arte contemporanea.

“Chi acquista questo libro, -spiega Drago- o è un appassionato d’arte, o si tratta di un amante delle opere di La Capra, ma non mancano i genitori che desiderano leggere fiabe ai propri piccoli”. Un libro d’elite ma nello stesso tempo alla portata di tutti, quindi.

Visitare la mostra di questo grande artista è un’esperienza coinvolgente. Si possono ammirare, infatti, i dettagli curati nei minimi particolari come le cornici delicate e l’esposizione parallela di libri pitturati, straordinaria tentazione per collezionisti e esperti d’arte.

Drago ci racconta, inoltre, che sono state realizzate una serie di copie di “Variazioni sopra una nota sola”con copertina bianca,  dipinta successivamente da Cingolani durante l’inaugurazione della mostra. Un’estemporanea di pittura, quindi, che si è aggiunta alla presentazione del lavoro artistico.

Le creazioni particolari dell’artista di Como e la fiaba di La Capria, trasformano questa esposizione in un momento magico, ideale per l’acquisto dell’opera, un momento che inebria i visitatori di energie e sensazioni ampiamente coinvolgenti.

Il libro si può acquistare in tutte le librerie Italiane e sul web, dove è possibile trovarlo anche in formato digitale, o direttamente visitando il sito di Drago Edizioni.

 Giusy Chiello e Elisa Martorana

Foto: Elisa Martorana

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