Barberino di Mugello (FI) ricorda Pier Paolo Pasolini
PerPierPaoloPasolini
Al via stasera una serie di appuntamenti culturali per ricordare la figura straordinaria di Pasolini
Il 2 novembre 1975 moriva Pierpaolo Pasolini. Poeta, scrittore, regista, intellettuale, ma soprattutto uomo, una “creatura adorabile e indifesa” come lo definì Eduardo all’indomani della sua tragica e crudele scomparsa.
Catalyst e Teatro Comunale Corsini, in collaborazione con la Biblioteca Ernesto Balducci di Barberino, l’Associazione Liberamente e il regista Giovanni Cioni rendono omaggio a Pasolini e al suo pensiero con tre serate che ne ripercorrono in parte l’opera ma soprattutto la sua capacità di guardare il presente e raccontare il futuro.
Da giovedì 29 ottobre a lunedì 2 novembre Barberino ospita la rassegna “Per Pier Paolo Pasolini” unendo cinema, spettacoli, video-performance, cene e incontri per una delle figure più alte che abbiano attraversato il secolo scorso.
Il primo appuntamento è per giovedì 29 ottobre presso la Biblioteca di Barberino con i cortometraggi “Cosa sono le Nuvole” e “La Ricotta” presentati dal regista Giovanni Cioni.
Venerdì 30 ottobre una vera e propria “serata Pasolini” che inizia alle 18.30 con l’incontro “da Gaber a Pasolini” con Giulio Casale che sarà poi protagonista alle 21 al Teatro Corsini dello spettacolo “Polli d’allevamento”di Giorgio Gaber e Sandro Luporini.
La “serata-pasolini” prosegue ancora con Catalyst e l’inedita video-performance di Riccardo Rombi “La Rabbia” con Riccardo Rombi, Rosario Campisi, Virginia Billi, Alba Grigatti e la partecipazione di Maurizio Veri.
L’ultimo appuntamento, proprio nel giorno della scomparsa di Pasolini, lunedì 2 novembre è alla Casa del Popolo di Barberino dove l’associazione Liberamente organizza un aperitivo-cena accompagnato da letture e musica dal vivo dalle ore 19.30.
A seguire alle 21 chiude la rassegna Comizi d’Amore, il documentario realizzato da Pasolini nel 1965 per raccontare le opinioni degli italiani sulla sessualità, l’amore e il buon costume e vedere come sia cambiata negli ultimi anni la morale del suo paese. Ne esce un ritratto del paese contraddittorio, uno spaccato di un’Italia a varie velocità, un quadro sconcertante che alterna aperture fintamente disinvolte al Nord e rigidità ancestrali nel meridione, dove emergono anche le opinioni autorevoli di “amici” di Pasolini come Alberto Moravia, Cesare Musatti, Adele Cambria e Oriana Fallaci. L’impressione che si ricava da questo straordinario film-inchiesta è quella di una grande, diffusa ignoranza anche negli strati di popolazione più colta, di una profonda arretratezza e del timore dell’italiano medio di affrontare senza vergogna un confronto legato al tema della sessualità. Sono passati davvero più di 50 anni?
Ingresso Cinema gratuito
Per la serata del 30 ridotto Coop, Arci, € 10,00
Info Catalyst Teatro Corsini 055 331449
Lunedì 2 novembre Apericena e letture a cura dell’Associazione Liberamente.
A seguire proiezione del film-documentario ‘Comizi d’amore’ (1965) € 10,00