BILANCIO POSITIVO per PULSAZIONI ARTISTICHE FESTIVAL
Bilancio oltremodo positivo per Pulsazioni Artistiche Festival, kermesse ideata e realizzata dall’Associazione NOISE, con la direzione artistica di Angelo Sposato.
Una rassegna che grazie ad un cartellone artistico multidisciplinare e di assoluto rilievo, ha saputo valorizzare i beni culturali e turistici di Carolei, piccolo borgo della provincia di Cosenza. Il festival ha calamitato l’attenzione di un largo pubblico che ha animato gli spettacoli teatrali, i live musicali, gli interventi di street art ed i laboratori in programma. Un’edizione importante, fatta di musica, teatro, danza, fotografia, pittura, artigianato, laboratori e arti di strada; un intreccio di diversi mondi e spazi attraverso i quali concepire l’arte.
Il Festival, fra i progetti finanziati dalla Regione Calabria – PAC 2014/2020, ha portato dal 27 giugno al 21 luglio, un pubblico attento e numeroso, a godere nei primi due appuntamenti, delle suggestioni del teatro eduardiano, attraverso lo spettacolo “Tratti d’inganno”, una produzione di AttoriInCorso e del live strepitoso di una delle voci più affermate nella scena della musica popolare Mimmo Cavallaro.
Grande spazio hanno avuto anche i suoni groove contaminati dal sound elettronico di matrice etnica di Leon Pantarei & Renanera, che hanno presentato nel corso della kermesse, il loro ultimo lavoro“Rhythmology”; la poliedrica vocalità di Unaderosa (voce dei Renanera), si è magicamente interconnessa con il canto stile toasting di Leon. Durante questa serata, è stata realizzata un’estemporanea coreografica. L’intensità di Valentina Balistreri, accompagnata dalla virtuosa chitarra di Massimo Garritano, ha riportato al largo pubblico, le storie e tradizioni che affondano le loro radici in un tessuto popolare a sud. Anche la Street Art Cosenza ha realizzato a contributo in estemporanea, a realizzare un’opera di street art di un murales in un’area del paese, Nella serata conclusiva ci si è affidati al musical di danza “Moulin Rouge” e al live esplosivo di Hosteria di Giò, band dalla solida storia live che nasce con l’obiettivo di cantare e promuovere storie, stornelli, canti e balli della tradizione popolare calabrese, quelle stesse storie che ancora oggi hanno eco nelle vecchie cantine e osterie dei nostri borghi. Il Festival ha promosso in questa prima edizione un contest fotografico dal tema “Calabria meravigliosa”: un concorso che ha raccontato, attraverso la fotografia, una regione dalle mille meraviglie, da scoprire e riscoprire, conclusosi con Premiazione. Numerosi laboratori artistici, che hanno visto una grande partecipazione soprattutto dei ragazzi del territorio, hanno dato vita ad un murales/ mosaico raffigurante “Madre Natura” che resterà installato nel borgo di Carolei. Le attività hanno potenziato la capacità di ascolto, l’attenzione, la concentrazione e la manualità dei partecipanti favorendo la creazione di un gruppo allargato per la realizzazione di un’opera collettiva sociale. Un’edizione ricca e partecipata dunque, per un appuntamento che siamo certi diventerà punto di riferimento nella provincia di Cosenza e che tornerà nel 2020 con un’edizione certamente rinnovata e ricchissima per qualità e contenuti.