Bologna: giovedì per “Alfabeto Letterario, dalla A allo Zammù” appuntamento con Fabrizio Gabrielli

Rassegna “Alfabeto Letterario, dalla A allo Zammù – quarta edizione”
a cura di casa lettrice malicuvata


giovedì 22 marzo 2012 | h 19:00 e h. 21:30

Fabrizio Gabrielli, Sforbiciate (2012) + Prospektiva | dalla A allo Zammù | Alfabeto Letterario
zammù caffetteria vineria libreria

via saragozza 32/a
bologna

 

Serata in due tempi dedicata interamente a Fabrizio Gabrielli, alle sue visuali, ai suoi tocchi di penna.

Nel corso del primo tempo, dalle 19:00, sarà presentato l’ultimo numero della rivista indipendente “Prospektiva“.
Dopo un intervallo in cui ci si potrà dopare con cibi e bevande anche alcoliche, (dalle 21.30) sarà la volta di leggere e commentare il suo libro Sforbiciate, storie di pallone ma anche no“.

(Ah! che originali che siamo a scrivere in questa maniera metaforica.)

 

(link dell’evento facebook: https://www.facebook.com/events/304083416323404/ )
“Sforbiciate” è un’antologia sul calcio ma non solo.
Prima che di calciatori, presidenti, tifosi, è l’insieme di 32 storie di uomini e di donne, pei quali un’entrata in scivolata del Destino può significare fine della carriera. O gloria imperitura.
32 racconti abbelliti da 16 illustrazioni originali a colori dell’artista argentino Maximilian Chimuris.
Centravanti che segnano goal di tacco ai derby, crist’in croce che sembrano voler parare i peccati del mondo, partigiani che sanno già come giocare la palla prim’ancora che gli arrivi tra i piedi. Il Sankt Pauli che entra in campo con le chitarre degli AC/DC. Torvajanica che pare Copacabana. Il Magico che skippava the light fandango. Epopee popolari intagliate sulla traversa, che narrano di rovesciate e di Videla, di prodezze da fuori area di Django Reinhardt, di pennellate di Dalì e Gauguin, di cori da stadio con la voce acuta di Caterinetta Lescano, delle mirabilie del calcio negli occhi vispi di Gagarin e in quelli tristi di Pertini prima d’essere deportato a Santo Stefano.
Un libro che racconta una passione infinita e un mondo attraverso angolazioni ed episodi che rilanciano il calcio, quello vero, non quello dello star system, nel mondo reale e il racconto del calcio nel mondo, solitamente più pacato, della letteratura.
Edito nel 2012 dalla casa editrice Piano B di Prato.

“Prospektiva” nacque sul finire del Novecento in una osteria di Siena.
L’esigenza era ed è ancora quella di dare voce alla narrazione oltre le barricate, tra le due linee di fuoco, in piena no man’s land. Per questo fu scelto il nome che rilanciava la Prospektiva Nevskij a San Pietroburgo, luogo europeo, sacro viale legato al silenzioso flusso di memoria e inchiostro dedicato a Dostoevskij.
Da allora sono passati 54 numeri con centinaia di autori già affermati e freschi esordienti, che sono stati pubblicati e presentati al pubblico.
“Prospektiva” è ovviamente luogo di sperimentazione e per questo gli ultimi numeri si misurano con temi e confezionamenti unici e rari. Dalla “Traversata” – in un pacco da viaggio – alla “Glasnost” – nelle vaschette trasparenti del supermercato – fino a giungere al “Falso” (54, l’ultimo uscito) – in una scatola per dolci da pasticceria. L’eclettismo dei formati lo si ritrova anche nella scelta di produrre solamente 199 riviste numerate e siglate per ogni uscita.

A leggere i propri racconti, Giulia Frattini e Tommaso Giancarli (aka Tamas); e poi i lettori di Malicuvata rincalzeranno le file.

Fabrizio Gabrielli è in fissa col 4-3-3, il giorno 26 luglio, i contrabbassi e il balompié, che poi sarebbe il calcio.
Ha pubblicato una raccolta di racconti dal titolo multilingue, “L’inafferrabile Weltanschauung del pesce rosso”, e un romanzo col titolo che suona come un crollo fragoroso, “Katacrash”.
Ha un blog simpatico che si chiama come il libro dal titolo complesso, è direttore editoriale di “Prospektiva”, fuma sigarèlli puèblici, gli gusta molto il bum-cha e traduce dall’ispagnuolo.
L’anno scorso ha compiuto trent’anni, s’è sposato, ha traslocato. Vogliategli bene.

http://rossopesce.blogspot.com/
http://www.prospektiva.it/

 

La rassegna letteraria si tiene ogni giovedì alle 21:30, preceduta dall’aperitivo mangereccio di Zammu’ a partire dalle 19.

Gli eventi sono curati da Casa Lettrice Malicuvata, che è un luogo di incontro tra lettore, autore ed editore.

Oltre a curare la rassegna, Malicuvata  si occupa di valutare manoscritti inediti (romanzi e racconti) fornendo editing, correzione bozze, impaginazione, progetto grafico e traduzione (da inglese, francese, spagnolo), di recensire per riviste cartacee e portali web volumi di narrativa pubblicati in Italia.

Tutti i libri e le riviste della rassegna sono in vendita nella libreria di Zammu’, compresi gli annuari prodotti da Malicuvata.

http://malicuvata.it/
http://malicuvata.wordpress.com/
http://facebook.com/malicuvata

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