Borgo San Lorenzo: ancora nuoto per gli alunni delle superiori che lo effettueranno nella piscina comunale
Garantire l’attività fisica ai ragazzi è fondamentale da un punto di vista sia medico che psicologico soprattutto in ambito educativo. In questo settore il Centro Piscine Mugello svolge un ruolo importante offrendo, oltre alla funzione sociale, un servizio di prima qualità e a prezzi vantaggiosi proprio per le scuole, che però in momenti economici come quelli attuali non sempre riescono a reperire quanto necessario per coprire i costi. Questo è in sostanza quello che è accaduto alle Scuole Secondarie di II Grado di Borgo San Lorenzo nel corso del corrente anno scolastico; la mancanza di fondi per il pagamento delle quote dei blister, indispensabili ai ragazzi per usufruire di alcuni servizi, rischiava di compromettere l’attività fisica che gli alunni abitualmente svolgono in piscina.
Il tutto è stato superato cercando nuove possibilità di soluzione dei problemi di finanziamento, in questo caso delle scuole, guardando ad esperienze maturate all’estero. In particolare i gestori del Suntasy, il ristoro presente al Centro Piscine Mugello, sono intervenuti in aiuto degli Istituti e dei ragazzi sponsorizzando l’iniziativa e erogando la somma necessaria, circa 4mila Euro, al pagamento dei blister.
“Affrontare con occhi nuovi questi tipi di problemi – afferma Giovanni Incagli amministratore della società Vivi lo Sport che gestisce il Centro Piscine – ci ha permesso di trovare modalità alternative che ci hanno consentito di reperire i fondi necessari a far sì che gli studenti possano proseguire l’attività in piscina. Un grazie va ovviamente ai gestori del Suntasy per la sensibilità dimostrata”.
“La politica di condizioni agevolate per gli studenti – afferma il sindaco Paolo Omoboni – è stata confermata anche per quest’anno, perché crediamo fermamente nel valore educativo del nuoto. Riuscire a trovare una soluzione senza pesare sulle casse delle scuole e della nostra società è indubbiamente un modo innovativo e funzionale di affrontare il problema. Grazie all’amministratore della società, agli istituiti scolatici e al Suntasy per il risultato raggiunto”.