Borgo San Lorenzo: Incontro di Formazione/Laboratorio nella scuola media G. Della Casa
Un interessante incontro di formazione laboratoriale e, possiamo aggiungere un confronto molto partecipato tra gli astanti, quello che si è tenuto venerdì scorso a Borgo San Lorenzo, presso la scuola media Giovanni Della Casa, alla presenza di un folto numero di docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado di Mugello e Alto Mugello. Ad organizzare l’incontro la cooperativa LiMo-Linguaggi in movimento, un’impresa sociale specializzata in Didattica dell’Italiano come Lingua Seconda che si occupa di facilitazione linguistica, formazione rivolta a chi opera in ambiente plurilingue, progettazione e produzione di materiali didattici facilitati, certificazione linguistica. Nelle prime due ore le facilitatrici Francesca e Margherita hanno accennato alla normativa relativa alla valutazione, soffermandosi proprio su quest’ultima e proponendo alle docenti, divise in piccoli gruppi, la simulazione di un consiglio di classe durante il quale si doveva decidere se promuovere o meno un alunno con difficoltà linguistiche. Si sono poi trattati altri argomenti tra i quali : Gli strumenti per descrivere le abilità linguistiche- Il Quadro Comune Europeo applicato alla scuola – L’osservazione delle competenze linguistiche della classe- L’individuazione di alcuni obiettivi da valutare a partire dalle competenze linguistiche. Il dibattito si è acceso e, in modo del tutto informale, gli interventi si sono alternati senza tregua, tanto che è saltata persino la pausa caffè. Alle 19.00 la scuola doveva chiudere, ma le docenti erano ancora lì a discutere con le facilitatrici. “Mi è piaciuto molto questo incontro,” ha commentato la docente Daniela S. della scuola primaria del capoluogo “la prima parte, quella sulla normativa, sicuramente necessaria è stata più pesante, mentre la seconda, più operativa, è quella che mi ha coinvolto maggiormente. Mi auguro che organizzino altri incontri di questo tipo”. Una curiosità: al meeting erano presenti solo docenti donne.
Francesca Lippi