Brindisi, un bel viaggio tra cultura e sapori

 

Organizzare un gradevole viaggio con famiglia o amici a Brindisi potrebbe essere la giusta occasione per poter scoprire una meravigliosa terra italiana, posta a metà tra l’area di Bari e il tavoliere di Lecce: un terra ricchissima di sapori, di cultura e di storia, che non mancherà di allietarvi e di stuzzicarvi con una contaminazione eccezionale. Oggi Brindisi non è solamente un importante porto turistico, commerciale e industriale, bensì è una miniera di risorse che vi consigliamo di assaporare con calma, organizzando magari qualche utile escursione nella zona circostante.

 

Se arrivate in città, ricordate che potete usufruire del parcheggio Quick Aeroporto Brindisi e delle altre infrastrutture utili per poter migliorare i vostri spostamenti. Una volta sufficientemente organizzati per poter fruire di una buona mobilità locale, vi consigliamo di effettuare un tour verso tutte le principali attrazioni storico – culturali che Brindisi può offrire: tra le principali, vi suggeriamo il Castello aragonese, il Castello Svevo, la Fontana di Tancredi, le colonne romane e tutti gli altri numerosi luoghi storici in grado di testimoniare la ricchezza del patrimonio di antichità che questo luogo denso di storia saprà certamente fornirvi durante il vostro piacevole soggiorno.

 

Ad ogni modo, a nostro modesto giudizio, una visita a Brindisi non può che partire con il suo punto più suggestivo, le già ricordate colonne romane, che segnavano la fine della via Appia, che partiva da Roma per terminare proprio in corrispondenza delle colonne. Purtroppo, una delle due colonne (quella di sinistra) crollò su se stessa nel 1958, facendo pertanto rimanere un’unica colonna integra, con oltre 18 metri di altezza. Non tutti sanno che i resti della colonna crollata furono utilizzati oltre un secolo dopo dai leccesi, che con i suoi frammenti realizzarono una colonna votiva a S.Oronzo, nell’omonima piazza della città.

 

Ancora, tra le tappe più appassionanti da realizzarsi a Brindisi, c’è sicuramente la piazza del Duomo, non distante – peraltro – dalle già ricordate colonne romane. La piazza è contraddistinta da una Chiesa che mostra una bellissima facciata del Settecento, affiancata da un grazioso campanile. Altrettanto grazioso è l’interno, premiato con un mosaico pavimentale che risale al Medioevo, e un coro ligneo rinascimentale. Sempre nella stessa piazza si apre il Seminario della Curia, la Loggia Balsamo e il Museo Archeologico Provinciale Francesco Ribezzo. Non troppo distante dalla piazza del Duomo c’è il monumento S. Giovanni al Sepolcro, in stile romanico, con un indimenticabile portale di ingresso. Ad ovest del monumento c’è l’antica chiesta di S. Benedetto, con un notevole campanile.

 

Tra gli altri luoghi da riscontare in un bel viaggio turistico, anche la chiesa di S. Teresa, che si apre sull’omonima piazza, e la fortificazione del Castello Svevo. Altra fortificazione da non perdere, visibile a chi entra o esce dal porto di Brindisi, è il Castello Alfonsino, conosciuto comunemente anche con il nome di Forte a Mare, eretto sull’isolotto di Sant’Andrea, posto all’ingresso del porto più esterno di Brindisi.

 

Nei dintorni della città, una visita non può mancare alla chiesa di S. Maria al Casale, a pochi km di distanza dal centro di Brindisi, non lontano dallo scalo internazionale del Salento. Sempre nei dintorni di Brindisi, soprattutto se la giornata lo permette, è fantastico passare alcune ore nella zona costiera a nord, con Punta Penne, Case Bianche, Torre Rossa, Apani, Torre Guaceto in rapida successione, oppure a sud, con Casalabate, Torre Rinalda e Torricella.

 

Introdotto quanto sopra, auspichiamo tuttavia di non fermarvi solamente alla città, ma compiere delle piacevoli escursioni in tutto il territorio circostante, che comprende – tra le altre – la graziosa Mesagne, una piccola cittadina ricca di reperti che consentono di ripercorrere le tracce dell’antica civiltà messapica: uno sguardo al Castello è il miglior biglietto da visita per poter toccare con mano la testimonianza di un tempo passato, in grado di lasciare tracce e solchi piuttosto profondi. Altra tappa praticamente obbligata è la chiesa Matrice, dedicata a Tutti i Santi e, sicuramente, una delle migliori espressioni del barocco locale. Per gli amanti dell’archeologia, non si può prescindere da una bella visita al Museo Granafei. Tra le altre città che potete scorgere c’è inoltre Oria, con le sue origini antichissime e le sue testimonianze di grandissimo spessore storico, artistico e architettonico.

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