Cagliari: domani nuovo incontro per la formazione del mediatore culturale
Mediazione linguistico-culturale, nei servizi scolastici, sanitari e sociali
Sabato 1 giugno 2013 alle ore 08.45 avrà luogo presso la sede di via Eleonora d’Arborea, 10 un nuovo incontro promosso dall’Associazione Alfabeto del Mondo, inerente la formazione del Mediatore Culturale.
Gli spazi di incontro, di dialogo, di mediazione non esistono per natura, ma, al contrario, vanno conquistati, creati, istituiti, difesi, utilizzati e gestiti. Si tratta di percorsi che devono essere consapevolmente e intenzionalmente costruiti.
Le riflessioni sul tema mediazione culturale vanno collocate all’interno della prospettiva di ricerca della pedagogia interculturale che costituisce una disciplina di frontiera in cui si inseriscono non solo i saperi pedagogici, ma anche quelli psicologici, antropologici, storici, geografici, economici, sociologici, letterari, linguistici, filosofici, ecc.
L’educazione interculturale, com’è noto, si muove lungo due direttrici: da una parte si occupa delle strategie di inserimento degli stranieri (nella scuola, nel sistema formativo, nella società), dall’altra, che è la più importante, si rivolge alla maggioranza, agli autoctoni, agli italiani chiedendo loro di decentrare il proprio punto di vista, invitandoli a rimettere in discussione la loro visione. E’ in questa direzione che bisogna investire di più in termini di formazione. Ma quali sono oggi gli spazi, i luoghi e i tempi della mediazione? Si chiede Fiorucci. E’ possibile individuare almeno tre livelli di mediazione sui quali è necessario lavorare per costruire una società interculturale.
Gli argomenti che affronteremmo saranno :
- I diritti dello straniero nel diritto internazionale e comunitario (dott.ssa Anna Piga)
- Le normative sulla immigrazione (Consulente del Lavoro Marco Fois)
Cagliari 31 maggio 2013
Ufficio Stampa di Alfabeto del Mondo