“Casa Comunale”, ma quanto ci costi?
Qualche giorno fa ci eravamo occupati di un evento-incontro avvenuto a Bagheria(Pa) tra i il gruppo di LaboratoriB e i cittadini bagheresi. Il gruppo che vede tra i suoi esponenti, il dott. Angelo Puleo, è sceso in strada per incontrare il popolo bagherese e dialogare con esso. Tre gli interrogativi che hanno portato LaboratorioB a fare quest’incontro, tutti incentrati sul “costo” della politica bagherese:
1. Siamo sicuri che non è possibile ridurre i costi di funzionamento della democrazia bagherese?
2. La cittadinanza, nonostante l’attenzione che la stampa locale ha rivolto all’annoso enigma, è informata/conosce l’ammontare del costo della politica bagherese?
3. Il denaro speso è congruo ai risultati raggiunti da una Amministrazione che molto spesso si è mostrata incapace di garantire anche i servizi più elementari a una città di 60.000 abitati?
“Il LaboratorioB sa bene sia che la democrazia ha dei costi di funzionamento sia che per rappresentare la cittadinanza occorre preparazione, impegno, disponibilità e passione, il tutto senza arrecare un danno economico all’eletto. –Dichiara il gruppo- Ma siamo convinti che sia possibile, necessaria e opportuna una riduzione del denaro speso per la politica fino a oggi: sarebbe un primo e rilevante gesto che dimostrerebbe un genuino, vero e significativo senso civico degli uomini politici che hanno l’onore e l’onère di rappresentare e amministrare la città di Bagheria.”
I questionari proposti a cittadini bagheresi erano incentrati proprio su quest’argomento.
Ecco i dati di questa mini indagine.
Sul campione rappresentativo di 265 questionari compilati correttamente sono state calcolate le percentuali su ogni singola domanda.
1) Conoscete il costo della politica bagherese? SI (49-18,49%) NO (216-81,51%) Bianche (0)
2) Il denaro speso è congruo ai risultati raggiunti? SI (9-3,4%) NO (256-96,6%) Bianche (0)
3) Ritenete opportuno che la prossima Amministrazione comunale debba compiere un abbattimento dei costi della politica? SI (257-96,98%) NO (7-2,64%) Bianche (1-0,38%)
Da questi dati si evince che la popolazione non è affatto a conoscenza dei costi che la politica comunale deve sostenere ma nonostante ciò ritiene che i risultatio raggiunti dall’amministrazione non siano soddisfacienti, pertanto il loro desiderio sarebbe quello di tagliare le spese politiche locali.
Una riflessione a questo lavoro, a mio parere però va fatta. Forse i cittadini hanno bisogno soprattutto di sapere come i loro soldi vengono spesi più che volere che vengano abbattuti i costi. Le spese di un’amministrazione sono innumerevoli, basterebbe spendere i soldi per le vere priorità della città e rendere noto alla gente come questo avviene, attraverso una campagna di comunicazione vera, rispettando al 100% i principi di trasparenza e legalità.
Giusy Chiello
Redattrice- giusy.chiello@ilmiogiornale.org