Cassonetti dei rifiuti con tessera magnetica
Un’esperienza già in corso in alcuni territori urbani dell’Emilia Romagna è quella di portare i rifiuti al cassonetto con la tessera magnetica.
Questo sistema, messo in pratica dal gruppo Multy Utility Hera, è operativo da poco anche in provincia di Rimini e a Modena. Ed è ancora Hera capofila del progetto europeo Identis Weee per la raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche che si basa, anche in questo caso, su “cassonetti intelligenti“.
Il nuovo sistema consente di percorrere la strada della differenziazione dei rifiuti determinando il quantitativo e il ciclo di vita del rifiuto, fornendo informazioni sul prodotto, sui materiali recuperabili e garantendo trasparenza per l’intero processo di gestione, soprattutto per quanto riguarda i piccoli elettrodomestici, i cellulari e le lampade a basso consumo.
Nel territorio di Rimini i cittadini sono in possesso di una chiavetta trasponder che si appoggia al display elettronico posto sui cassonetti per la raccolta indifferenziata. Le chiavi elettroniche personalizzate permettono di contare e memorizzare il numero dei conferimenti dei rifiuti indifferenziati.
A Spilamberto, invece, il “cassonetto intelligente” è dotato di un pulsante e di un display per la tessera magnetica che permette il riconoscimento e la possibilità di gettare i rifiuti indifferenziati, siano organici, plastica, carta e lattine.