“Concerto-Portrait” con Ars Ludi a Vorno (LU)

Musicista visto dall'alto mentre suona una tastiera elettronica

Associazione Culturale Dello Scompiglio

presenta

Made in Italy 3×1

direzione artistica di Antonio Caggiano

4 luglio, dalle ore 18.00

Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Lucca)

Ars Ludi

Concerto-Portrait

 

Musicista visto dall'alto mentre suona una tastiera elettronicaSabato 4 luglio nella Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Lucca) Ars Ludi  propone “Concerto-Portrait”, un viaggio musicale dedicato allo storico ensemble italiano e punto di riferimento della ricerca elettroacustica degli anni ‘80-’90, che ha al suo attivo ventotto anni di successi e di ricerca costellati da collaborazioni con molti fra i più grandi compositori contemporanei italiani e stranieri.

Alle ore 18.00 presso la Cucina Dello Scompiglio un Incontro coordinato dal critico musicale Mario Gamba, al quale intervengono i musicisti Alvin Curran, Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri. A seguire, alle ore 19.30, nel Giardino Segreto, un Concerto ispirato alla potenza della Percussione nella musica: in programma brani di Steve Reich, Luigi Ceccarelli, Giorgio Battistelli e Alvin Curran, del quale si proponeSaltando in padella” da “The Alvin Curran fake book”, un lavoro presentato in prima assoluta in cui l’elettronica del grande compositore americano incontra le percussioni di Ars Ludi.

Per Ars Ludi: Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi, Gianluca Ruggeri, percussioni. Alvin Curran, tastiere ed elettronica.

L’appuntamento conclude il progetto “Made in Italy 3×1”, una rassegna proposta dall’Associazione Culturale Dello Scompiglio, diretta da Cecilia Bertoni, che da febbraio 2015 ha visto concerti di generi musicali diversi ma sempre dedicati alla creatività e alla genialità italiana, alcune proiezioni e incontri presso la Tenuta Dello Scompiglio di Vorno (Lucca). La direzione artistica del progetto è di Antonio Caggiano.

“Fa un certo effetto verificare che Ars Ludi esiste e agisce da 28 anni – spiega Mario Gamba – Dati cronologici di questa entità rimandano di solito alle istituzioni, ai monumenti, ai maestri delle arti ormai acquisiti. Tutti fattori che a ben vedere potrebbero adattarsi ai musicisti – anzitutto percussionisti e poi compositori e performer – di un ensemble che non smette di sorprenderci. Ed è proprio questo lo sconcerto che si prova: come è possibile che il gruppo sovversivo di musiche ingovernabili denominato Ars Ludi sia una istituzione, un monumento, un’unità multipla di maestri riconosciuti o addirittura archiviati? Non è possibile. Saranno pure passati 28 anni, ma Ars Ludi ci appare sempre come un gruppo di scopritori, un gruppo a sua volta appena scoperto, come se si fosse affacciato un giorno fa sulla scena della musica contemporanea.”

Programma

Steve Reich (1936) “Marimba Phase” (1967) per 2 marimbe

Luigi Ceccarelli (1953) “Discussione del Tremila” (2009)* per 2 iPad

Giorgio Battistelli (1953) “Ostinato” (1986)* versione per 3 batterie e organo di Gianluca Ruggeri

Alvin Curran (1938) “Saltando in padella” da “The Alvin Curran fake book” (prima assoluta)*

*dedicato ad Ars ludi

 

Alvin Curran tastiere ed elettronica

Per Ars Ludi ensemble: Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi, Gianluca Ruggeri percussioni

 

“Marimba Phase” è un brano di Steve Reich per due marimbe che utilizza il phasing, una tecnica compositiva resa popolare dallo stesso Reich e che si basa su due strumenti che suonano una stessa parte (una frase ripetuta) con un tempo preciso ma non identico. Ciò provoca uno scivolamento delle due parti che, partendo dall’unisono, creano un progressivo sfalsamento delle linee melodiche che dà vita ad una grande e variata ricchezza di combinazioni polifoniche che riporta all’unisono di partenza.

Brano di Luigi Ceccarelli, presentato in una nuova versione per due iPad, “Discussione del Tremila” ha per protagonista il pittore Achille Perilli che recita un testo liberamente tratto dalle “parolibere” futuriste di Fortunato Depero. La voce, registrata nel 1989, è stata suddivisa e campionata in singoli fonemi. I suoni ottenuti sono così diventati gli elementi di complesse strutture poliritmiche, scritte precisamente in partitura. Quest’ultima viene suonata da due percussionisti che azionano due set di sensori (iPad) mettendo in funzione i singoli fonemi. Il timbro risultante è dunque quello della voce, e i percussionisti “suonano” la voce creando dal vivo la struttura ritmica.

Scardinare le barriere linguistiche della musica colta, scavalcando gli steccati posti dai generi musicali. Con questo obiettivo nacque “Ostinato”, un lavoro per tre batterie ed organo di Giorgio Battistelli. Ritmi intrecciati in un costante crescendo per una scommessa con la magia: emozionare con sonorità inconsuete l’ascoltatore aggredito dalla banalità della musica di consumo e scrollare l’habitué della musica contemporanea dal torpore di un mondo elitario, perché possa misurarsi con un ascolto semplice e istintivo. Scritto durante il soggiorno a Berlino, “Ostinato” è nato di getto, in pochi giorni, frutto delle suggestioni raccolte dall’impatto con le diverse culture presenti in città. La dedica ai punk berlinesi è un omaggio alla vita notturna, a quell’ostinazione sognatrice di chi crede in un’esistenza in bianco e nero.

Presentato in prima assoluta, “Saltando in Padella” è un lavoro di Alvin Curran per percussione ed elettronica. Nelle parole dello stesso autore, “si tratta di un lavoro suddiviso in due parti. La prima consiste in un assolo molto energico ed instabile, a volte schizofrenico a volte meditativo, composto in un linguaggio costituito da migliaia di suoni campionati che ho raccolto e assemblato (effettivamente dal 1965) in una composizione/performance aperta (…) che illude le convenzioni della composizione contemporanea quanto gli stessi codici e convenzioni dell’arte d’improvvisazione degli ultimi 50 anni.  La seconda parte consiste in uno scontro frontale e amoroso con Ars Ludi, un gruppo con il quale ho una lunga e ricchissima storia di scambi sonori intercontinentali. Qui, il rigore della notazione scritta diventa un catalizzatore per sperimentare in tempo reale con la vita e la morte della composizione, intesa come musica istantanea. Esattamente come uno chef fa saltare in padella il suo materiale gastronomico tra le vampate di fiamme e le attese dei suoi ospiti.”

 

Nella Tenuta Dello Scompiglio, dalle ore 15.00, sono inoltre visitabili:

“N O T E S P A R S E”, mostra fotografica e video installazione di Silvia Lelli e Roberto Masotti (1997- 2006), in cui si propone una serie di immagini provenienti dalla scena e dalla musica che formano una visione personale e poetica. Fino al 5 luglio;

 

Opere permanenti

Camera #3, installazione di Cecilia Bertoni e Claire Guerrier con Carl G. Beukman; In sosta di f.marquespenteado; There is not a priori answer to this dilemma (The Dolphin Hotel) di Francesca Banchelli; W18S di Antonio Rovaldi e Ettore Favini; Vuoto a rendere di Valentina Lapolla; Un Esilio di Valentina Vetturi; L’Attesa di Cecilia Bertoni con Carl G. Beukman; la mostra collettiva Il Cimitero della Memoria; Arie per lo Scompiglio di Alfredo Pirri; Colours Passing Through Perceptions of Shadow and Light di Maurizio Nannucci.

 

Il Progetto Dello Scompiglio ideato e diretto da Cecilia Bertoni, prende vita nella omonima Tenuta, situata alle porte di Lucca, sulle colline di Vorno; una realtà in cui le attività legate alle arti visive e performatiche negli spazi interni ed esterni e il dialogo e le attività con la terra, con il bosco, con la fauna, con l’elemento architettonico contribuiscono a una ricerca di cultura. Ogni scelta relativa al Progetto è perciò valutata in relazione alla propria sostenibilità ambientale, attraverso forme di interazione e di responsabilità. All’interno della Tenuta Dello Scompiglio, accanto all’Azienda Agricola e alla Cucina Dello Scompiglio, opera l’omonima Associazione Culturale. L’Associazione dal 2007 crea, produce e ospita spettacoli, concerti, mostre, installazioni; realizza residenze di artisti, laboratori, corsi e workshop; organizza e propone itinerari performatici all’aperto, visite guidate, lezioni Metodo Feldenkrais®; gestisce lo Spazio Performatico ed Espositivo (SPE). Una particolare attenzione è dedicata infine alle attività culturali per bambini e ragazzi, con rassegne teatrali, laboratori e campi estivi.

Informazioni complete e aggiornamenti su programmi e orari www.delloscompiglio.org

 

Biglietti: Adulti € 12,00 | Ridotto bambini 3-12 anni, over 65, studenti universitari € 7,00

Biglietteria dello SPE dal giovedì alla domenica dalle ore 15.00 | tel. 0583971125 | biglietteria@delloscompiglio.org

Associazione Culturale Dello Scompiglio Via di Vorno, 67 – Vorno (LU) | tel. 0583971475 | 338 7884145 | info.ac@delloscompiglio.org

 

 

Nella foto di Susan Levenstein, Alvin Curran

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