Denti stampati in 3D e capaci da soli di distruggere i batteri
Un sogno? No, almeno secondo Andreas Herrmann dell’Università di Groningen (Olanda) che insieme ad altri colleghi ha sviluppato un nuovo materiale plastico antimicrobico che può essere stampato in 3D. Il “mix” è fatto di resine dentali già esistenti a cui sono stati aggiunti “sali quaternari di ammonio”, altamente efficaci contro una grande varietà di microrganismi, germi e batteri. Grazie a una stampante 3D si potrebbero ricreare denti antibatterici del tutto uguali a quelli persi o da estrarre.
“Per passare ad una fase successiva dobbiamo ancora lavorare su altri test e sulla compatibilità con i dentifrici” ha spiegato il professor Herrmann.
(Fonte: Focus)