Domani a Lucca Fratel Arturo Paoli incontra la teologa Antonietta Potente
In occasione della ristampa del libro “Camminando s’apre cammino”
Liberare la relazione umana
Martedì 10 settembre Fratel Arturo Paoli incontra la teologa Antonietta Potente
“Liberare la relazione umana. Camminando s’apre cammino” è il libro di Fratel Arturo Paoli, ristampato da Cittadella Editrice, che sarà presentato martedì 10 settembre alle 18 nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino, 7).
Dopo i saluti del presidente della Fondazione BML, Alberto Del Carlo, e l’introduzione di Silvia Pettiti, responsabile del Fondo Documentazione Arturo Paoli (FAP), il sacerdote lucchese converserà a proposito del libro, uno dei più famosi e dei più belli della sua lunga bibliografia, con Antonietta Potente, teologa italiana, suora domenicana che dal 1994 vive in Bolivia con una comunità indigena aymara e insegna all’Università di Cochabamba.
Il libro, scritto nel 1977 quando fratel Arturo viveva in Venezuela, nacque dal dialogo con una giovane donna indigena, Gaudy, e accompagna il divenire della relazione di amicizia e solidarietà umana che si instaura tra loro. Nel presentare questa nuova edizione Antonietta Potente, donna e teologa, che vive da quasi vent’anni in Bolivia, rappresenta dunque una voce particolarmente significativa, capace di interpretare l’esperienza della donna latinoamericana.
La cucina affumicata, le arepas, i riccioli di Alexis, le passeggiate notturne di fratel Arturo, il sorriso dolce e fragile di Gaudy, le orchidee giganti di Monte Carmelo: quando si parla di “Camminando s’apre cammino” vengono alla mente queste immagini forti e nitide, come se avessimo frequentato noi stessi quella cucina, gustato le arepas, vissuto in quel villaggio di Monte Carmelo, in Venezuela. E conosciuto Gaudy, come se l’avessimo vista crescere, cambiare, scoprirsi persona e donna, giorno dopo giorno, attraverso il dialogo con Arturo Paoli. Ci identifichiamo con lei, il suo riscatto, la sua dignità, il suo coraggio. Gaudy traduce, alla portata di tutti, la possibilità di cambiare la propria vita, di migliorarla, di renderla più armoniosa. È la liberazione vissuta al femminile, nel quotidiano, dentro una casa, con due figli piccoli da crescere, senza un uomo accanto. È la speranza di un mondo più umano, più attento ai piccoli della terra, più giusto, più amorevole.
Il libro, pubblicato per la prima volta nel 1977 da Piero Gribaudi, è ora riproposto da Cittadella editrice con un nuovo titolo e suddividendo il testo in due volumi. Questo primo comprende i primi undici capitoli, con una nuova appendice conclusiva. Di prossima pubblicazione il secondo volume con i rimanenti dodici capitoli.
Per info contattare il Fondo Documentazione Arturo Paoli (piazza San Martino, 7): tel. 331.3422878; fondopaoli@fondazionebmlucca.it.
ANTONIETTA POTENTE
Teologa e religiosa italiana, fa parte delle Suore Domenicane di San Tommaso d’Aquino. Ha conseguito il dottorato in Teologia morale presso la Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino in Roma. Ha insegnato teologia morale a Roma presso l’Angelicum, e a Firenze presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. Dal 1994 vive in Bolivia, dapprima a Santa Cruz de la Sierra, poi a Cochabamba. Abita insieme a dei campesinos di etnia Aymara. Partecipa attivamente al processo di cambiamento socio-politico e costituente che sta avvenendo in Bolivia con il presidente Evo Morales. Insegna teologia presso l’Università cattolica di Cochabamba e collabora con l’Istituto ecumenico di teologia andina di La Paz.