Oscuri, elettronici, delicati Piano Magic

Da Londra la band a immagine e somiglianza di Glen Johnson

PIANO MAGIC

Giovedì 13 dicembre – ore 21,30

Viper Theatre – via Lombardia/via Pistoiese – Firenze

Biglietto: 15 euro – Prevendite www.boxol.it – www.lenozzedifigaro.it

Il loro sound è stato definito “ghost rock”, vuoi per i riferimenti a fantasmi solitari e anime inquiete che aleggiano nei testi, vuoi per la suadente voce di Glen Johnson. Spiritelli che chiamano in causa atmosfere eteree, folk psichedelico e certa elettronica minimale.

A tre anni da “Ovations”, i britannici Piano Magic tornano in tour – giovedì 13 dicembre al Viper Theatre di Firenze, ore 21,30, biglietto 15 euro  – per presentare la loro undicesima uscita ufficiale, il cui fulcro tematico resta la meditazione schiettamente nichilistica sulla condizione umana. Dal punto di vista sonoro, questo “Life Has Not Finished With Me Yet” (Second Language/Saint Marie) registra invece un cambio di rotta con un ritorno a suoni più elettronici, vicini tanto alla compostezza senza tempo dei Dead Can Dance quanto alle uscite della Factory di fine anni ’70 e inizio ’80. Un disco di fulgida spiritualità barocca.

In pista dalla metà degli anni 90, i londinesi Piano Magic ruotano da sempre intorno alla figura di Glen Johnson, abile tessitore di trame new wave e delicatezze acustiche, a cui si aggiunge un calibrato uso dell’elettronica. Tra i migliori album impossibile non ricordare “Disaffected”, “The Troubled Sleep of Piano Magic”, “Part Monster” e “Ovations”, quest’ultimo in collaborazione con due ex membri dei Dead Can Dance.

Dopo svariati cambi, la formazione attuale allinea Glen Johnson (voce, chitarra e programming), coadiuvato dal basso di Alasdair Steer, dalla chitarra di Franck Alba, dalla batteria di Jerome Tchemeyan e dalla cantante francese Angèle David-Guillou.

Supporter i livornesi Bad Love Experience, con il loro sound enciclopedico.

PIANO MAGIC – Fin dalla loro nascita nell’estate del 1996 e per almeno due anni, il percorso dei Piano Magic può dirsi piuttosto casuale. Una pletora di musicisti infatti entra ed esce dalla band con estrema facilità, permettendo di raccogliere diversi singoli, EP e due album che riflettono la diversità degli approcci alla materia musicale: si passa quindi dagli echi Kraftwerk del debutto “Popular Mechanics” (1997) alla malinconia eterea di “Low Birth Weight” (1998). E’ solo nel 1999 che i Piano Magic iniziano ad assomigliare ad una vera e propria band.

Dopo l’esperienza live ad un festival in Olanda, il gruppo decide di esibirsi ovunque fosse richiesto e inizia a costruirsi un affezionato seguito, specialmente nel continente europeo.

Pubblica “Artists’ Rifles” nel 1999 e firma per 4AD l’anno successivo. Nel 2000 escono sia la colonna sonora di “Son de Mar” di Bigas Luna che il disco più controverso della band, “Writers without Homes”, vera e propria pietra miliare per il gruppo dal momento che vi è contenuta la prima registrazione vocale in 33 anni della eroina del folk anni ’60/’70 Vashti Bunyan.

Dopo questa prova i Piano Magic si avvicinano ancora di più all’idea più convenzionale di gruppo. Arruolano Jerome Tcherneyan, Franck Alba e Alasdair Steer e registrano “The Troubled Sleep of Piano Magic” per la spagnola Green Ufos.

Un nuovo disco, “Saint Marie” EP segue nel giugno del 2004 e vede le collaborazioni con, di nuovo, Vashti Bunyan, oltre che con Alan Sparhawk dei Low e Ben Ayres dei Cornershop.

“Disaffected”, del 2005, tocca un suono più melodico e quasi pop, senza per questo disperdere la propria profondità emotiva, anche grazie alla partecipazione di John Grant degli Czars e di Angèle David-Guillou dei Klima.

Nei due anni tra l’uscita di “Disaffected” e il seguente (prodotto da Guy Fixsen) “Part Monster” (2007), la band continua ad essere prolifica e non solo per i numerosi tour. Glen Johnson pubblica infatti un disco di elettronica sperimentale a nome Textile Ranch e insieme al tastierista Cedric Pin fa uscire a nome Future Conditional “We don’t just disappear” su etichetta LTM.

Dopo una pausa insolitamente lunga durate la quale Johnson ha lavorato al suo esordio solista (“Details not recorded”, 2009), i Piano Magic danno alle stampe il loro decimo album, “Ovations”, nel 2009 per la Make Mine Music. Il disco, a cui partecipano Brendan Perry e Peter Ulrich dei Dead Can Dance, vede i Piano Magic prodursi nella loro prova più sicura, melodica e  sfrontata di sempre, capace di fondere sapientemente l’elettronica dei primi anni Ottanta con la strumentazione acustica dell’Europa dell’Est.

E’ di quest’anno, invece, l’uscita di “Life Has Not Finished with me yet”, undicesimo album ufficiale dei Piano Magic il cui fulcro tematico del disco resta la meditazione schiettamente nichilistica sulla condizione umana. Dal punto di vista sonoro, il disco registra invece un cambio di rotta con un ritorno a suoni più elettronici, vicini tanto alla compostezza senza tempo dei Dead Can Dance quanto alle uscite della Factory di fine anni ’70 e inizio ’80. Un disco di spiritualità barocca quanto mai indispensabile.

Prossimi concerti Le Nozze di Figaro

Informazioni, prevendite e aggiornamenti www.lenozzedifigaro.it. Prezzi biglietti escluso diritto di prevendita.

EVERLAST (an acoustic evening with) sab 15 dicembre – 21,30 – Sala Vanni – Firenze – 15 euro

THONY – dom 16 dicembre – 21,30 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

FIRENZE SUONA PROG feat. LE PORTE NON APERTE, GOAD, SPETTRI, IL TEMPIO DELLE CLESSIDRE – ven 11 gennaio 2013 – 20 – Viper Theatre – Firenze – 10 euro

NICCOLÒ FABI – ven 25 gennaio 2013 – 21 – Teatro Puccini – 25/20 euro

ALESSANDRO FIORI – sab 26 gennaio 2013 – 21,30 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

ALESSANDRO GRAZIAN – dom 10 febbraio 2013 – 21 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

BACHI DA PIETRA – gio 21 febbraio 2013 – 21 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

GLEN HANSARD – ven 22 febbraio 2013 – 21,30 – Viper Theatre – Firenze – 18 euro

BRAD – dom 24 febbraio 2013 – 20 – Viper Theatre – Firenze – 30 euro (25 in prevendita)

EDDA – sab 2 marzo 2013 – 21 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

NEGRITA – gio 7 marzo 2013 – 21 – Obihall (ex Saschall) – Firenze –  35/30/25 euro

ROBERTO ANGELINI – dom 10 marzo 2013 – 21 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

MAX GAZZÉ – gio 14 marzo 2013 –  21,30 – Viper Theatre – Firenze – 15 euro

FINAZ – sab 16 marzo 2013 – 21 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

GEMELLI DIVERSI – gio 21 marzo 2013 –  21,30 – Viper Theatre – Firenze – 15 euro

WU MING “RAZZA PARTIGIANA” – gio 25 aprile 2013 – 21 – Sala Vanni – Firenze – 10 euro

www.lenozzedifigaro.it

Spazi/indirizzi

Viper Theatre – via Lombardia/via Pistoiese – Firenze

ObiHall ex Saschall – Lungarno Aldo Moro – Firenze

Sala Vanni – piazza del Carmine – Firenze (in collaborazione con Musicus Concentus)

Teatro Puccini – Via delle Cascine, 41 (piazza puccini) – Firenze

Info e prevendite

Info tel 055.415390

www.lenozzedifigaro.it – www.ticketone.it – www.boxol.it – www.mailticket.it

Le Nozze di Figaro

Via Caduti di Cefalonia, 72 – Firenze

www.lenozzedifigaro.it – info@lenozzedifigaro.it
Comunicazione e ufficio stampa: Marco Mannucci

press@lenozzedifigaro.it