“Due alberi per la vita”: emozioni e riflessioni da Iglesias
Iglesias 4 Ottobre 2014, Festa di San Francesco D’Assisi
Due alberi di leccio sono stati messi a dimora all’ingresso della rampa che conduce alla Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, vicino alla statua di San Pio da Pietrelcina.
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.729881033716461.1073741879.100000837137740&type=1
https://twitter.com/giampmaccioni
La pioggia battente non ha impedito ad Annibale Zucca, trapiantato di rene per due volte, fondatore e presidente storico dell’Associazione AVENTI (Associazione di Volontariato Emodializzati e trapiantati di rene) di compiere questo evento simbolo della vita e di memoria per i donatori degli organi che permettono la resurrezione a “vita nuova” a chi la vita sta perdendo per una grave malattia.
Annibale con grande commozione ha introdotto la cerimonia per lasciare poi la parola alla Presidente nazionale dell’ANED,Valentina Paris (Associazione Nazionale Emodializzati e Trapiantati di rene) ed al Parroco, Don Roberto Sciolla.
“Don Roberto esprime a nome dell’intera Comunità parrocchiale la gratitudine all’Associazione A.V.E.N.T.I., e oggi con la partecipazione della Presidente nazionale, dell’ANED,d.ssa Valentina Paris – per il dono dei due alberi che, per la loro posizione, d’ora in avanti daranno ilbenvenuto a quanti si recano alla chiesa e agli spazi circostanti
L’Associazione li ha voluto chiamare “Alberi della Vita”, una denominazione quanto mai appropriata, per quello che l’Associazione quotidianamente fa a favore dei suoi soci e della società.
Ci eravamo riproposti, come comunità parrocchiale, di rendere bello e accogliente lo spazio circostante la nostra CHIESA.
Quando, lo scorso anno, abbiamo informato la cittadinanza sul progetto di adibire a piccolo parco lo spazio retrostante, abbiamo constatato una condivisione generale da parte di singoli e di Associazioni cittadine; e l’ A.V.E.N.T.I. tra queste e oggi con la partecipazione della Presidente nazionale della ANED, d.ssa Valentina Paris – per il dono dei due alberi che, per la loro posizione, d’ora in avanti daranno il benvenuto a quanti si recano alla chiesa e agli spazi circostanti. L’Associazione li ha voluto chiamare “Alberi della Vita”, una denominazione quanto mai appropriata, per quello che l’Associazione quotidianamente fa a favore dei suoi soci e della società.
Siamo doppiamente felici per questo gesto dai molti significati: un significato di vita, ed ogni albero piantato e rispettato ce lo ricorda; un significato di vita buona, in armonia con l’ambiente e tra di noi; un significato sociale, che vede concorrere le diverse realtà della città per una convivenza solidale e partecipata.
Grazie, dunque, per il dono di questi alberi, destinati a crescere e a restare.
E, con la gratitudine, un desiderio: che permanga e cresca la nostra collaborazione con il mondo del volontariato di questo settore.
Siamo certi che anche questo desiderio è condiviso.”
L’invito è stato raccolto anche dall’Associazione Sarda Trapianti “ALESSANDRO RICCHI ” oggi presente con il presidente e Segretario della federazione italiana LIVER POOL, Giampiero Maccioni.
Come ha sottolineato Giampiero Maccioni, l’evento è stato arricchito dalla donazione di un fegato che ha reso possibile il trapianto e la rinascita della vita ad una madre di due figli di Iglesias di 38 anni ,in fin di vita per una epatite B fulminante.
Il trapianto di fegato è stato effettuato con successo il 4 ottobre u.s.dal dott.Fausto Zamboni del Centro Trapianti dell’Ospedale Brotzu di Cagliari.
Iglesias 5.10 2014
Giampiero Maccioni
Presidente Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”