Esclusiva: parlano i colleghi della donna toscana scomparsa. Il fidanzato: i problemi li risolveremo, torna a casa!
“Per noi non c’era niente che in lei sembrava cambiato.” Sono sconvolti i colleghi di Vanessa Rosi, la 36enne toscana della quale, da martedì scorso, non si hanno più notizie.
La donna era uscita poco prima delle 8 di mattina dalla sua casa di Pinete, una frazione di Fucecchio, in provincia di Firenze, per andare a lavorare all’agenzia “Bei Viaggi” di Lunata, nella provincia di Lucca.
Il suo ritardo ha fatto subito allarmare i colleghi di lavoro: “Martedì mattina Vanessa sarebbe dovuta venire a lavoro, aveva già diversi appuntamenti presi con alcuni clienti, ma non è mai arrivata qua in agenzia. Quando abbiamo visto che ritardava di un quarto d’ora, considerato che di solito arrivava mezz’ora prima, l’abbiamo chiamata al cellulare ma era spento e a casa non c’era; ci siamo preoccupati da subito perché un ritardo così, da parte sua, era anomalo, non succedeva mai.”.
I colleghi e i familiari di Vanessa si dicono molto preoccupati dalla scomparsa improvvisa della donna, soprattutto perché non c’è niente, a detta di chi la conosce, che lasci immaginare un allontanamento volontario: “Vanessa era stata dieci giorni fa a San Vito Lo Capo in Sicilia in vacanza –ripetono i colleghi- aveva portato dei regali a tutti, era abbronzata, tranquilla, serena, felice.”
Vanessa lavorava nell’agenzia di viaggi di Lunata “ma non come titolare come hanno scritto alcuni giornali”, ci spiega una collega dell’agenzia. “Vanessa era dipendente senza nessun tipo di quota societaria nell’agenzia; la dipendente più brava che c’è qui. Io la conosco da 15 anni, e negli ultimi giorni era tranquillissima, come sempre.”
Il mistero della scomparsa della 36enne si infittisce di giorno in giorno: il cellulare continua ad essere spento e non risultano movimenti di denaro sul conto corrente della donna. Intanto la sua auto, una Lancia Ypsilon nera, è stata ritrovata giovedì scorso nel parcheggio della stazione di Pescia, chiusa a chiave regolarmente. Cosa può essere successo a Vanessa? E’ difficile pensare ad un allontanamento volontario, ma è difficile anche pensare ad un rapimento a scopo di estorsione, Vanessa non è un’imprenditrice, come potrebbero i suoi familiari pagare un riscatto?
I familiari e il compagno Fabrizio le hanno lanciato un appello dalle pagine del giornale Il Tirreno: “Vanessa, torna da noi. Io, i tuoi genitori, gli amici, siamo tutti qui ad aspettarti. In questi giorni ti ho cercata dappertutto, mi sembra di vivere in un incubo. Qualunque sia il problema, lo risolveremo insieme. Fatti almeno sentire».
Domani sera la trasmissione televisiva di Rai3 “Chi l’ha visto?” dedicherà una parte della puntata alla scomparsa della donna.
Grazia D’Onofrio