Evasione fiscale: nasce ReteComuni
ReteComuni, un nuovo mezzo contro l’evasione fiscale, basato sulla condivisione dei dati tra Amministrazioni locali e l’Agenzia delle Entrate, è un sistema di monitoraggio capillare in grado di verificare la legalità delle entrate dei cittadini.
Da un accordo con l’Agenzia delle Entrate, gli Enti Locali potranno conoscere le eventuali evasioni compiute dai residenti nel territorio di competenza accedendo agdflle dichiarazioni dei redditi e incrociando i dati con l’Anagrafe Tributaria.
Un’iniziativa in materia di lotta all’evasione presentata recentemente a Palazzo Marino, in occasione della “Giornata mondiale della giustizia sociale”. Tutti i Comuni italiani che aderiranno al progetto, nato alla fine del 2011 da un finanziamento della Presidenza del Consiglio, avranno la possibilità di condividere le informazioni relative all’evasione sia delle entrate locali, quindi Ici (ora IMU) e occupazione del suolo pubblico, sia delle imposte erariali come Irpef, Ire o Iva.
In caso di sospetta evasione, il Comune lo segnala all’Agenzia delle Entrate che provvede alla verifica. Vi è, però, anche il procedimento inverso cioè che il Fisco chieda un approfondimento al Comune competente.
Fonte: Comunicatori e Comunicazione