Gelli sulla “Fini-Giovanardi”: “Urgente nuova politica sulle droghe”

“La politica deve ascoltare il volontariato”

Fini Giovanardi, Gelli: “Urgente nuova politica sulle droghe”

Il Presidente di Cesvot e deputato Pd è intervenuto al convegno “Sulle orme di Don Gallo” organizzato a Genova

“Chi rimedierà e chi pagherà per aver ingiustamente condannato al carcere migliaia di persone?” 

 

Firenze, 1 marzo 2014 – “La Consulta ha fatto quello che doveva esser fatto anni fa: ha dichiarato incostituzionale la legge cara a Fini e Giovanardi. Si apre ora l’urgenza di promuovere e sostenere una nuova politica sulle droghe.” Lo ha dichiarato Federico Gelli, presidente di Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana) e deputato del Pd in occasione del convegno organizzato a Genova dal titolo “Sulle orme di Don Gallo”. “Chi ha ruoli politici – ha proseguito Gelli –  ha il dovere di ascoltare la società civile impegnata da anni sul campo delle tossicodipendenze, in particolare il volontariato, che vanta da sempre le esperienze più importanti in materia.”

In Italia oltre 25.000 persone sono detenute per vio­la­zione dell’art.73, pari al 38% di tutta la popo­la­zione dete­nuta: di que­sti, il 40% (circa die­ci­mila) sono ristretti per deten­zione di can­na­bis.

“Ma chi rimedierà e chi pagherà per aver ingiustamente condannato al carcere migliaia di persone? – conclude Gelli – Ora è in agguato un ulteriore errore politico, quello di pensare che abolita la legge Fini Giovanardi per mano della Consulta, e con essa cancellati gli aspetti peggiori della normativa sulle droghe, sia concluso il nostro lavoro. E invece è proprio questo il momento in cui deve entrare in campo la politica per dare l’avvio ad  una svolta nella dire­zione del Dipar­ti­mento delle poli­ti­che anti­droga fino all’affidamento della delega sulle droghe ad un Ministero di area sociale. La politica deve intervenire con risposte concrete alle associazioni superando il modello emergenziale del Dipartimento unico sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri voluto da Berlusconi e Giovanardi e convocando la Conferenza Nazionale. Inoltre è necessario in tempi rapidi aprire spazi di consultazione con le parti interessate (operatori pubblici e privato sociale) e in ultimo destinare al settore di prevenzione e cura  maggiori risorse.

 

Cristiana Guccinelli – Lorenzo Galli Torrini
Settore Comunicazione, promozione e ufficio stampa Cesvot
comunicazione@cesvot.itc.guccinelli@cesvot.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *