Gli scrittori Contarin Fusi, Giussani e Ismael il 28 maggio a Ferno (VA)
Durante l’incontro “Scrittori a casa nostra”, Lara Contarin Fusi presenterà a Ferno il suo romanzo “Connessioni empatiche”, Gianluigi Giussani la sua raccolta di poesie “La teoria dell’istinto” e Amilca Ismael il suo romanzo “Effimera libertà”.
di Marcella Onnis
Mercoledì 28 maggio 2014, alle ore 21, saranno presentate a Ferno, presso la Sala consiliare in via Roma, le opere letterarie di tre diversi autori: Lara Contarin Fusi, Gianluigi Giussani e Amilca Ismael.
L’incontro, dal titolo “Scrittori a casa nostra”, è organizzato dall’Assessorato comunale alla Cultura in collaborazione con il Sistema bibliotecario consortile “Antonio Panizzi” e sarà presentato dalla giornalista e scrittrice Sara Magnoli.
La serata si inserisce in una serie di iniziative volte a valorizzare l’attività sociale e/o culturale di membri della comunità di Ferno e dei paesi limitrofi che hanno contribuito a sensibilizzare la popolazione su temi importanti e a promuovere arti e mestieri. Una felice eccezione alla regola del “Nemo propheta in patria” e, senza dubbio, un esempio da imitare.
La fernese Lara Contarin Fusi parlerà del suo romanzo “Connessioni empatiche” (edizioni Neftasia), incentrato sul tema dell’amicizia, con la A maiuscola: questo il filo conduttore delle vicende narrate; questo il legame che unisce le due protagoniste.
Di Ferno è pure Gianluigi Giussani, che abbiamo avuto l’onore di ospitare nella nostra rubrica di poesia. Giussani è un artista eclettico: è, infatti, anche un originale musicista (se ne è occupata la nostra Sabrina Paladini nell’articolo “Gigi Giussani: ecletticità e esperimento nella musica”) e un bravo attore (ha recitato in più musical). Per l’occasione, l’autore parlerà del suo esordio letterario con “La teoria dell’istinto”, raccolta di poesie edita dal gruppo Albatros – Il Filo. I suoi versi, caratterizzati da grande musicalità, mostrano un mondo che è lungi dall’essere perfetto, ma indicano anche una via per convivere serenamente con questa imperfezione, invitando anche a fare la propria parte per migliorare quanto è nella facoltà dell’Uomo poter cambiare.
Amilca Ismael, scrittrice di Solbiate Olona, presenterà, invece, il suo nuovo romanzo “Effimera libertà”, una storia che si sviluppa tra l’Africa e l’Italia nel segno della violenza. Il libro è dedicato a Laura Prati, sindaco di Cardano al Campo (VA), assassinata lo scorso anno mentre si trovava nel suo ufficio.